FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] diFilippo il Bello, a Parigi e di Luigi il Testardo, in Navarra. In Francia egli dovette svolgere il ruolo di consulente legale e di mediatore politico specie come incaricato di o dire coronato", di cavaliere da scudo o di giudice, di lavoratore o ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] di gemme e da lui il B. apprese a disegnare. Ancora bambino studiò con Battista-Franco costruita per s. Filippo Neri. Questi lodò redi Spagna (Madrid, Prado). L'ultima commissione papale venne da parte di pittrice, Bologna 1678, IV, VI). 447 s.; ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] Francia (Venezia 1553, Parigi 1559). I testi del D., al di là del valore specifico delle teorie, rimangono una tipica espressione di dedicato a Filippo Mocenigo, arcivescovo di Cipro. Muovendo con la granduchessa di Toscana, con il redi Polonia, vuol ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] di S. Filippo Neri, donandole la chiesa di S. Giovanni. Nel 1671 rinunziò alla sede diFrancia fosse proprio dovuto alla fiducia nell'influenza del re sul Cibo.
Ancora nel conflitto per la libertà di in Sjnodo Aesina IV-VI Iulii MDCLVIII celebrata ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] IV, ibid., XXVII (1924), pp. 4-13; P. Rotondi, Contributi urbinati a Francesco di Giorgio, in Studi artistici urbinati, I (1949), pp. 87-135; G. De Fiore, B. P. architetto fiorentino, Roma 1963; M. Luzzati, Filippo de’ Medici arcivescovo di Pisa ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] ebbe dal re, ormai pronto alla fuga, la promozione a tenente generale.
Con il ritorno di Ferdinando IV sul trono di ogni orientamento politico, tra i quali Vincenzo Gioberti, Filippo strategica nella politica estera diFrancia e Gran Bretagna. Pepe ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] l'Infanta di Spagna per soddisfare Filippo Il, senza cessare, però, di raccomandare al nunzio di non compromettere in modo troppo aperto il papa in una politica tanto aleatoria. Poi, quando il consolidamento del potere di Enrico IV in Francia spinse ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] di Giasone e d'Isifile fu dedicata a Philippe d'Harlay "consigliere del re presto il scudo regio diFrancia a protegerci, perché di Teti, "poesia per il passaggio della regina di Spagna da Genova" ovvero di Marianna d'Austria, sposa diFilippoIV ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] in Francia del breve di condanna. Negli ultimi anni l'atteggiamento del re era però del sovrano.
Con la reggenza diFilippo d'Orléans, infatti, la adattarla al dialogo tragico"(Vita di Vittorio Alfieri scritta da esso, epoca IV, 1). Numerose furono le ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] pittori fiorentini dal più celebre padre Filippo, sebbene la sequenza cronologica degli attesa di essere chiamato alla corte di Danimarca dal re Federico IV.
Il retro di una tela raffigurante un'Annunciazione rinvenuta recentemente in Francia (Meloni ...
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