Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Sotto il pontificato di Gregorio XIII il fiorentino Filippo Neri, l'apostolo della rinnovazione morale di Roma, fonda del ducato di Puglia e Calabria e, quando la conquistassero agli Arabi, della Sicilia, dando inizio a quella che sarà poi per secoli ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] gl'Indo-cinesi, i Malesi, gl'Indù, i Persiani e gli Arabi.
L'Indiano d'America (e noi qui lo consideriamo tale quale era prima di quegli abusi di potere. Anche il Campillo, ministro di Filippo V, in un suo libro pubblicato postumo nel 1789 (Nuevo ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] come nei diffusissimi falsi delle monete macedoni di Filippo fu alterata l'antica forma; come il rilievo plastico venne costretto ottica puramente scientifica, fondata dai Greci, continuata dagli Arabi (che avevan già fatto esperimenti con la camera ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] Albania, approfittando della guerra in cui l'imperatore Teofilo era impegnato contro gli Arabi nell'Asia Minore, Presian venne alle Ferdinando di Sassonia Coburgo-Gotha, nipote di Luigi Filippo re di Francia. Ferdinando, che era allora ufficiale ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] e con ciò all'oriente arabo, e per il cui tramite veniva portato in Europa argento in grande quantità.
L'epoca intorno al 1000 apportò la bella "casa dei cavalieri" a Stoccolma, costruita da Filippo Vinckeboons e Giovanni De la Vallée. Il De la ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] al 1861.
Il Popolo d'Italia. - Repubblicano (1860) diretto da Filippo De Boni (v.), Giorgio Asproni, ecc.
Il Pungolo. - Fondato il qualche importanza sono l'Egitto, l'Algeria e il Sud-Africa.
In Egitto i giornali più notevoli in arabo sono al-Ahrām ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] annuo. E seguirono le estorsioni di Antonio dopo la battaglia di Filippi, le devastazioni e le angherie dei Parti, sotto la guida (mandato britannico), la Palestina (mandato britannico), l'Arabia (stato indipendente dello Higiāz), oltre ai diritti ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] antiche e malagevoli e il materiale per ricostruire l'influsso della filosofia araba e giudaica sulla filosofia medievale è stato poco si sviluppa l'elemento pessimistico con l'affermazione che l'anima del mondo è cattiva (Filippo d'Opunte). ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] e XIII: nulla della scuola cosmatesca né di quella arabo-sicula, che tracce sì importanti hanno lasciato nella pochi seguaci, tra i quali notevole Giovanni Filippo Criscuolo.
Nel 1544 giunse a Napoli l'aretino Giorgio Vasari, pittore e storico dell ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] francese, inglese, tedesco, spagnolo, russo, ungherese, arabo). Vi si tengono corsi di lezioni su argomenti diversi stato sforzesco sia una cosa diversa da quello visconteo; l'eredità di Filippo Maria non andò del tutto perduta.
Il periodo aureo ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
rilancista
s. f. e m. e agg. Nel linguaggio politico e mediatico, chi, che rilancia, ripresenta come rinnovati programmi, obiettivi, parole d’ordine e simili. ♦ Maestro del gioco pesante nei meandri della politique politicienne, rilancista...