Pittore fiorentino (fine sec. 15º - primi 16º). Eseguì (1488) la predella dell'Adorazione dei Magi di Domenico Ghirlandaio nello Spedale degl'Innocenti, fu collaboratore anche di Piero di Cosimo, di Iacopo [...] , in genere di piccolo formato, specie fronti di cassoni, sembra risentire anche della maniera nervosa ed elegante di FilippoLippi, che traduce in accenti più pesanti (Ratto delle Sabine, Roma, Gall. Colonna). Prima della sua identificazione per via ...
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Pittore senese (1400 circa - 1445). Mosse, pare, da Taddeo di Bartolo, ma già nella sua prima opera datata (1433), la Madonna nella Pinacoteca di Siena, sugli elementi senesi prevalgono quelli fiorentini, [...] via di un senso plastico e di ricerche prospettiche che rivelano l'influsso di Masaccio. Il gusto fiorentino, verso FilippoLippi in questo caso, si accentua negli affreschi del Pellegrinaio dello Spedale della Scala (Siena, 1440-44), dove l'ampiezza ...
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Pittore (n. Terranuova, Val d'Arno, 1430 circa - m. dopo il 1498); è ricordato nel 1452 come aiuto di fra FilippoLippi nei lavori della cappella del coro nella cattedrale di Prato. Nel 1468 si recò a [...] Spoleto con fra Filippo e collaborò agli affreschi del coro della cattedrale. Non ci rimangono altre sue opere certe. Si attribuiscono a lui alcune figure di papi al sommo delle pareti della Cappella Sistina, accanto a quelle riconosciute al ...
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Spoleto Comune della prov. di Perugia (349,6 km2 con 39.339 ab. nel 2010). La cittadina è situata a 396 m s.l.m. sulle pendici del Monte Luco, colle alla sinistra del torrente Tessino. È un vivace centro [...] la chiesa della Manna d’Oro, ora battistero, quella della Madonna di Loreto (2ª metà 16° sec.), di Annibale Lippi, Palazzo Arroni. Del 17° sec. è S. Filippo e del 18° Palazzo Collicola. Il neoclassico Teatro Nuovo, 1864, è di I. Aleandri, il Teatro C ...
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TOSCANA (XXXIV, p. 79)
Giuseppe MORANDINI
Leone BORTONE
Emilio LAVAGNINO
Geografia fisica. - Tra gli studî di geografia fisica merita un cenno il volume (pubblicato sotto la direzione di A. R. Toniolo) [...] S. Agostino e di S. Maria del Giglio. Anche la casa di Filippino Lippi è stata distrutta, ma l'affresco famoso che l'adornava con la Madonna e reintegrazione, e così pure la chiesa di S. Filippo a Castiglion Fiorentino, dove il complesso dell'antico ...
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Fra Giovanni da Fiesole, detto il beato Angelico, pittore, nacque nel 1387 a Vicchio di Mugello (Firenze) e morì a Roma il 14 luglio 1455. Si chiamava, al secolo, Guido o Guidolino di Pietro. A vent'anni, [...] del convento fiesolano in cui era entrato novizio, dopo avere rifiutato la decorazione pittorica del coro nel duomo di Prato, affidata poi a FilippoLippi, tornò l'A. a Roma, vi morì a 68 anni e v'ebbe sepoltura in S. Maria sopra Minerva.
L'A. non fu ...
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MASOLINO
Pietro Toesca
. Tommaso di Cristoforo Fini detto M., pittore, nacque nel 1383 a Panicale, non è certo se di Valdelsa o di Valdarno; morì forse nel 1447. Nel 1423 era a Firenze iscritto all'Arte [...] , né quella della chiesa di Montecastello, né una Trinità (Detroit, Institute of Art) che è già nell'orbita di FilippoLippi.
V. tavv. CXVII-CXX.
Bibl.: È la stessa che per Masaccio (v.) riguardo alle questioni generali. Vedi più particolarmente ...
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SQUARCIONE, Francesco
Giuseppe Fiocco
Pittore padovano, vissuto dal 1397 al 1468. "Sartus et recamator" fino a trentadue anni; poi raccoglitore di anticaglie e soprattutto appaltatore di lavori pittorici, [...] suo, così vitali per il Mantegna, non seppe trarre che qualche elemento dei meno sostanziali; da Donatello e più da FilippoLippi l'idea compositiva della Madonna di Berlino (la quale tuttavia spetta in massima parte allo Schiavone); da Andrea del ...
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Pittore, nato a Perugia e ivi morto nel 1496. S'iscrisse all'arte dei pittori perugini verso la metà del sec. XV. Ricordato la prima volta nel 1445, era in Roma nel 1450 e dipingeva in Vaticano; nel 1453 [...] gli fu allogata metà della decorazione della nuova cappella dei Priori con le storie di S. Ludovico, collaudata da fra FilippoLippi nel 1461, e nello stesso anno ricevette l'ordinazione per l'altra metà con affreschi della leggenda di S. Ercolano ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] ). Intanto incominciarono a diffondersi anche nel Lazio, dalla Toscana e da Roma, opere della pittura rinnovata: FilippoLippi dipingeva (1437) per il cardinale Vitelleschi una mirabile Madonna (Tarquinia, museo); Benozzo Gozzoli eseguiva (1453) in ...
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lippiano
agg. Dell’allenatore di calcio Marcello Lippi. ◆ La difesa è questa, e giocherà probabilmente a quattro, […] come fu nella Juve degli esordi lippiani. (Marco Ansaldo, Stampa, 21 giugno 2001, p. 29, Sport) • Sul piano tattico una partita...
rosicone
s. m. (region.) Nella lingua colloquiale, chi rosica, chi si rode per rabbia, invidia, gelosia; usato anche come agg. ♦ Quindi le lolite più amate dagli adolescenti sono rimaste a casa. E così hanno fatto i loro fans. Almeno quasi...