La civiltà greca
Louis Godart
Alla fine del 3° millennio a.C., sull’onda delle grandi migrazioni indo-europee, gruppi di invasori s’insediano nei territori meridionali della Penisola Balcanica. Non [...] un’effimera egemonia sull’Ellade, era diventato evidente e gli stessi Greci, in cuor loro, sognavano la pace. Filippo II, re di Macedonia, (359-336 a.C.) dopo aver consolidato il proprio potere in patria espanse il suo dominio nei Balcani, verso ...
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Vedi MACEDONIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MACEDONIA
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia romana. - La M. fu tra le prime regioni del futuro Impero a ricevere un ordinamento provinciale; ciò accadde [...] subito prima della battaglia di Filippi, a Cassandrea, e nella stessa Filippi subito dopo la battaglia. Più und Rom während des hannibalischen Krieges, Lipsia 1873; M. Desideri, La Macedonia dopo la battaglia di Pidna, Roma 1901; G. Colin, Rome et la ...
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ALIPHEIRA (᾿Αλίϕειρα e, più tardo, ᾿Αλίϕηρα)
A. Orlandos
La città più occidentale dell'antica Arcadia (Polyb., iv, 77, 10), presso i confini tra l'Elide e la Triphilia, nella regione dei Cinurei, era [...] l'aiuto di un certo Kleonymos, il quale non è escluso fosse lo stesso ex tiranno dei Fliasii. Un po' più tardi, Filippo V di Macedonia, spintosi qui da Olimpia, assediò e occupò la città (Polyb., iv, 78, 3), la staccò dagli Eliei e la riconsegnò, nel ...
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Vedi THERMOS dell'anno: 1966 - 1997
THERMOS (v. vol. VIl, p. 825)
I. Papapostolou
Resta ancora incerta la cronologia del mègaron A, benché si sia osservato che quando andò distrutto, era in uso ceramica [...] sia stato costruito per la prima volta dopo l'invasione macedone, non mancando analogie e caratteristiche comuni con il tempio di (ίερά άγορά). Il portico E (lungo 173 m), fu distrutto da Filippo V (218 o anche 206 a.C.), ma in parte fu ricostruito ...
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Vedi CORINTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORINTO (v. vol. II, p. 839 e S 1970, p. 261)
C. K. Williams
Nuovi scavi nel centro della città romana e a E del teatro di C. hanno accresciuto la conoscenza [...] in quel periodo, forse come luogo di accoglienza per i delegati della Lega di Corinto, un congresso organizzato da Filippo il Macedone che si riuniva presso il Santuario di Posidone sull'Istmo. Una possibile interpretazione alternativa per la stoà, è ...
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Vedi MACEDONIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MACEDONIA (Μακεδόνια)
Ph. Petsas
Regione del Chersoneso ellenico; ha preso il suo nome dai Macedoni, popolazione dorica qui attardatasi nella discesa verso [...] da Aigai a Pella, dove costruì il famoso palazzo. La successiva espansione territoriale dei Macedoni fu conseguenza delle conquiste di Filippo, il fondatore di Filippi, nella località delle antiche Krenides (356 a. C.).
Geograficamente la M. antica ...
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ORCHOMENOS di Beozia (῾Ορχομενός, Orchomĕnus)
L. Vlad Borrelli
Una delle più illustri città della protostoria greca, capitale dei Minî, situata sul lago Copaide, alle pendici dell'Akontion, presso il [...] sarebbero dovuti a Onomarco, il generale focese che, occupata O. (355 a. C.) tentò qui, invano, di opporsi a Filippo il Macedone (Scranton).
Presso la pendice N-O dell'Akontion, ove sgorga l'ultima delle sorgenti del Melas (Pettakos), De Ridder trovò ...
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RODOPE
D. Triandaphyllos
Dell'estesa catena montuosa del R. solo una piccola parte rientra nel territorio greco e costituisce una linea di demarcazione tra la Tracia marittima e la Tracia interna. Pochi [...] anfore e vasi crateriformi scanalati e con ricchi disegni geometrici a impressione.
Secondo quanto riferiscono le fonti, Filippo II di Macedonia, una volta sconfitto lo stato degli Odrisi e sottomesse le città greche della costa, fondò, intorno al ...
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MEGALOPOLIS (Μεγάλα πόλις, Μεγάλη Πόλις, Megalopolis)
G. Colonna
L. Rocchetti
Città dell'Arcadia meridionale, situata sulle rive del fiume Helisson, affluente di destra dell'Alphaios. È una creazione [...] l'importanza della lega con l'affermarsi del predominio macedone, la città, ripetutamente minacciata dagli Spartani (331 a . C. Il lato N era limitato dalla colossale stoà "di Filippo" e dall'Archèion (un edificio pubblico anch'esso porticato), il ...
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ROGOZEN
M. Cicicova
Località della Bulgaria nord-occidentale, 43 km a Ν di Vraca, nel territorio anticamente abitato dalla tribù tracia dei Triballi, dove è stato rinvenuto il più grande tesoro finora [...] Contemporaneamente si propongono ipotesi collegate a concreti avvenimenti politici che ne avrebbero causato il sotterramento: la campagna di Filippo II il Macedone contro gli Sciti nel 339 a.C. oppure la vittoria di Alessandro Magno nel 335 a.C. sul ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...