MARCHETTI, Filippo
Francesca Vacca
Nacque a Bolognola, sui monti Sibillini, il 26 febbr. 1831 da Nicodemo, possidente, e Francesca Maurizi, proprietaria di greggi e di una industria laniera.
Settimo [...] 1902); P. Mascagni, Epistolario, I, a cura di M. Morini - R. Iovino - A. Paloscia, Lucca 1996, pp. 91, 119 s.; F. Marchetti, Epistolario, a cura di L. Lugli, Lucca 2004; G.A. Biaggi, Rassegna musicale, in Nuova Antologia, marzo 1875, pp. 756-766; S ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] con Cavalleria rusticana. Il lavoro del G., sebbene non sostenuto da un valido libretto, destò l'interesse di FilippoMarchetti e dell'editore Edoardo Sonzogno; quest'ultimo, pur non acquistando l'opera, grazie anche all'interessamento di Leopoldo ...
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GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] 1840 il G. venne interpellato dal Comune di Camerino per la redazione del progetto di ricostruzione del teatro La Fenice (poi FilippoMarchetti), che presentò nel luglio del 1841. Si attese sino al 1845 per poter mettere in opera il piano del G., con ...
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BARBACINI, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 24 giugno 1834. Dopo aver studiato canto nella propria città con Giuseppe Barbacini e Luigi Dall'Argine, si trasferì a Milano e fu allievo di Francesco [...] Beanza, riscosse unanimi consensi da parte della critica e del pubblico nelle due repliche del Ruy Blas di FilippoMarchetti e contribuì alla diffusione dell'opera, che successivamente fu rappresentata in molti teatri italiani e stranieri. Abbiamo ...
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PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] » (Basso, 1971, p. 128 n. 82); a vent’anni si provò occasionalmente nella direzione d’orchestra, dirigendo il Ruy Blas di FilippoMarchetti al teatro di Treviglio e Rigoletto e Il trovatore a Ovada (Alessandria). Negli anni 1906-07 fu a Vienna per un ...
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FERRANTI (Ferrante), Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Tolentino (Macerata) il 27 nov. 1873 da Pasquale e da Ennia Staffolani. Mostrò precoce attitudine alla pittura e, con l'aiuto del conte Aristide [...]
Nel 1903-04 tornò a Camerino per la realizzazione degli affreschi nel teatro Civico, dedicato nel 1881 al compositore FilippoMarchetti; il F. dipinse cinque grandi riquadri ispirati ad altrettante scene del Ruy Blas, opera principale del musicista ...
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BAIARDI, Francesco
Alberto Pironti
Nato a Isnello (Palermo) il 23 apr. 1867, studiò dal 1879 al 1884 nel conservatorio di musica di Palermo, allievo di Edoardo Caracciolo per il pianoforte, di Pietro [...] classi superiori, ma, nonostante ciò, il premio gli fu assegnato all'unanimità dalla commissione giudicatrice presieduta da FilippoMarchetti. In tale occasione, Franz Liszt scrisse al giovane pianista una lettera di congratulazioni pubblicata da E ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] di Pistoia.
F. ebbe almeno quattro figli: i già ricordati Filippo e Francesco, Nicola, giudice del podestà di Bologna, anch'egli historicum, V (1912), pp. 483, 487 s.; G. Marchetti-Longhi, La legazione in Lombardia di Gregorio da Montelongo negli anni ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] gravemente, in questo tempo, i rapporti col fratello maggiore Filippo, sempre per questioni di quattrini (Epist., I,127). E Il Risorgimento, XXII(1970), pp. 22-33. Sulle ferrovie: L. Marchetti, C. C., Stefano Jacini e iltraforo del Gottardo, in Atti ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] bas»: Renzo, Lucia e Agnese. G. Salvagnoli Marchetti deprecò in Gertrude «tanta pittura di scostumatezza e fu l’unica figlia che sopravvisse al Manzoni. Nel 1868 morì Filippo, ormai ribelle al padre.
Dall’aristocratica Teresa, con interessi ...
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procinetico
s. m. Preparato farmacologico che stimola il transito del cibo nell’apparato digerente. ◆ Si tratta di un farmaco appartenente alla classe dei procinetici, cioè quei prodotti che accelerano il transito del cibo all’interno del...
che fa provincia
loc. agg.le In senso figurato, e in usi colloquiali spesso scherz., che è grande quanto una provincia, quindi molto grande, enorme o, in senso negativo, spropositato. ♦ Lei ragioniere, uomo di numeri ma anche di belle lettere,...