LUTERANESIMO (ted. Luthertum)
Alberto Pincherle
Questo nome designa e il corpo delle dottrine predicate da Lutero (v.) e la teologia dei suoi seguaci, alcuni dei quali su qualche punto si differenziarono [...] , in questo, pencola verso il calvinismo. Onde le polemiche tra gli ortodossi di Jena, e i "filippisti" o "cripto-calvinisti" di Wittenberg e Lipsia (v. melantone). D'altra parte, le dure prove a cui la chiesa evangelica è posta nel sec. XVII, specie ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] protestanti d'oltralpe a confidare nell'aiuto che il loro movimento avrebbe potuto ricevere da Venezia. FilippoMelantone, indirizzando un messaggio ai Veneti che avevano a cuore il Vangelo ("studiosos Evangelii") perché contribuissero alla ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] suoi avversari teologi e peripatetici; una reazione religiosa ci fu, immediata, non soltanto da parte di Lutero e di FilippoMelantone in Germania ma, come ora sappiamo, anche in Italia.
Tali tentativi di riforma globale dell'astronomia hanno dunque ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] In alcune università tedesche si sono creati stretti legami istituzionali tra anatomia e filosofia. La convinzione di FilippoMelantone ‒ l'umanista e riformatore religioso le cui teorie pedagogiche hanno avuto grande influenza sulle università della ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] istituzioni scolastiche nell'attività di un altro umanista che fu anche uno dei massimi protagonisti della Riforma tedesca, FilippoMelantone.
Questo teologo concepì la sua opera di maestro e riformatore delle università germaniche come un servizio a ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] esortava a mandare i loro figli a scuola1. Né si può passare sotto silenzio l’infaticabile lavoro svolto da Erasmo, da FilippoMelantone e più in generale da molti altri esponenti dell’umanesimo europeo a favore della cultura e della scuola. In una ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] curata l'estensione delle istituzioni scolastiche, spesso divenute obbligatorie. In particolare, in Germania il grande umanista FilippoMelantone (1497-1560) riformò e riordinò le università delle città protestanti, mutandone gli ordinamenti e i ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] il Libro II della Naturalis historia di Plinio. A partire dal 1520, e per tutto il tempo trascorso a Wittenberg, FilippoMelantone (1497-1560) fece sempre in modo che vi fosse una lezione su Plinio, dedicata esclusivamente proprio al Libro II di ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] della Riforma, il celebre Passional Christi und Antichristi del 1521, predisposto da Lutero con la collaborazione di FilippoMelantone e di Lucas Cranach. Hoffman, che veniva da ambienti luterani, inseriva questa tradizione nel suo schema esplicativo ...
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Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] primo fattore determinante fu la vasta influenza della aristotelizzazione del pensiero riformato a opera del praeceptor Germaniae, FilippoMelantone (v. Petersen, 1921). Un ruolo importante ebbe poi la refrattarietà della cultura politica tedesca nei ...
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filippista
s. m. e f. [dal fr. philippiste nel sign. 1, dal ted. Philippisten, pl., nel sign. 2] (pl. m. -i). – 1. Seguace di Luigi Filippo re di Francia (dal 1830 al 1848), soprattutto in opposizione ai carlisti e ai bonapartisti. 2. Altro...
filippino2
filippino2 agg. – 1. Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Filippo; tra i cattolici, sono detti filippini i preti dell’oratorio di s. Filippo Neri; suore filippine sono le oblate di s. Filippo Neri, congregazione...