Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] . Copernico fu riprovato da Giovanni Calvino (1509-1564), e moto della Terra ed eliocentrismo furono respinti da FilippoMelantone (1497-1560), poiché contrastanti con le Scritture. Ma nell’Università di Wittenberg come in altri centri protestanti ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] del copernicanesimo. Molti protestanti di più giovane età, legati all'Università di Wittenberg e soprattutto a FilippoMelantone, furono ancor più favorevolmente disposti. Rhaeticus (1514-1576) fu un convinto copernicano; la sua Narratio prima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] , Albrecht Dürer, Michelangelo e Martino Lutero. Quest’ultima, per la quale Gaurico era stato interpellato da FilippoMelantone (1497-1560), ebbe un certo rilievo e fu occasione di un contrasto fra Gaurico da una parte, Erasmus Reinhold (1511 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] in terra francese –, ove, nel fertile ambiente della cultura luterana e grazie anche all’insegnamento di FilippoMelantone (Philipp Schwarzerdt), circolavano opere rinnovate di logica e si affermò la tendenza a introdurre nel diritto principi ...
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VERMIGLI, Piero Mariano (in religione Pietro Martire)
Michele Camaioni
– Nacque a Firenze l’8 settembre 1500. Fu il maggiore dei tre figli di Stefano, un agiato artigiano membro della corporazione o [...] o su Vermigli si trovano nelle corrispondenze edite dei principali riformatori, da Calvino a Théodore de Bèze, da Bullinger a FilippoMelantone.
Fonti e Bibl.: La bibliografia su Vermigli è ampia. Tra le prime fonti biografiche, cfr. almeno J. Simler ...
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VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane
Lucio Biasiori
VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane. – Nacque a Capodistria nel 1498 dal notaio Giacomo, non si conosce il nome della madre; il fratello maggiore, Giovanni [...] come il giurista Matteo Gribaldi, invitava gli studenti a leggere le lettere di s. Paolo nel commento di FilippoMelantone e si intratteneva al capezzale del giureconsulto Francesco Spiera, disperato per aver abiurato la sua fede evangelica. Quest ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] augustana, la professione di fede proclamata dai principi protestanti nell'anno 1530, improntata al pensiero tollerante di FilippoMelantone (1497-1560). A tale spirito Kepler rimase fedele per tutta la vita, mentre rifiutò sempre il riconoscimento ...
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RIOLI, Giorgio
Lucio Biasiori
RIOLI, Giorgio (Giorgio Siculo). – Nacque a San Pietro in Clarenza, sulle pendici dell’Etna presso Catania, da genitori il cui nome rimane ignoto. Una stima della data [...] proprio l’abate di Pomposa, il cui intervento sul tema era stato da molti giudicato eretico – intendevano invitare FilippoMelantone.
Il De iustificatione (la cui unica copia manoscritta – non essendo pervenuta la stampa uscita postuma per le cure ...
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SORANZO, Vittore
Giuseppe Trebbi
– Figlio primogenito del patrizio Alvise (di Vittore di Giovanni) e di Lucia Cappello, nacque a Venezia, nella contrada di San Moisè (sestiere di San Marco), nei primi [...] Secondo Curione, della Tragedia del libero arbitrio di Francesco Negri, e ancora delle opere di Martino Lutero, FilippoMelantone, Martin Butzer e Ochino. Nel 1548-49 Soranzo avrebbe prestato all’agostiniano Giuliano Brigantino o Giuliano del Colle ...
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CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] non dovettero essere mai eseguiti. Il Doge Erizzo, citato nel 1556, non lo è più dal Vasari, e l'eretico FilippoMelantone, citato anche nel 1557, 1560e 1597, scompare in seguito. Con tutto ciò l'elenco vasariano del 1568è la più antica registrazione ...
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filippista
s. m. e f. [dal fr. philippiste nel sign. 1, dal ted. Philippisten, pl., nel sign. 2] (pl. m. -i). – 1. Seguace di Luigi Filippo re di Francia (dal 1830 al 1848), soprattutto in opposizione ai carlisti e ai bonapartisti. 2. Altro...
filippino2
filippino2 agg. – 1. Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Filippo; tra i cattolici, sono detti filippini i preti dell’oratorio di s. Filippo Neri; suore filippine sono le oblate di s. Filippo Neri, congregazione...