Rosello, Lucio Paolo
Floriana Calitti
Nato a Padova intorno al 1485, si formò con l’umanista Niccolò Leonico Tomeo nello Studio patavino dove ebbe compagni di studio Pier Paolo Vergerio e Girolamo Muzio [...] friulana dal 1532 al 1548, aderì presto alle idee riformate; già dal 1530 manteneva scambi epistolari con FilippoMelantone. Stabilitosi a Venezia, frequentò i circoli erasmiani e fu protagonista di un’intensa attività editoriale come curatore ...
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Nato il 13 novembre 1504, morto il 31 marzo 1567. Successe nel 1509 al padre Guglielmo II; tennero per lui la reggenza prima gli stati e poi l'energica madre Anna di Meclemburgo; e solo nel 1518 egli prese [...] tenne un contegno riservato. Solo nel 1524, dopo un incontro con Melantone, che conservò con lui continui rapporti, fu conquistato alla nuova comunità. Trattenuto da certi scrupoli di Lutero, Filippo non attuò questo progetto; ma seguendo l'esempio ...
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(ted. Schmalkalden) Città della Germania (20.405 ab. nel 2008), nella Turingia, alla confluenza dello Schmalkalde nello Stille.
Lega di S. Fu formata a S. (27 febbraio 1531) fra l’elettore Giovanni di [...] Sassonia, il langravio Filippo d’Assia, numerosi altri principi riformati e i rappresentanti delle città imperiali protestanti, da 43 teologi, tra i quali J. Bugenhagen e Melantone, per orientare l’atteggiamento dei protestanti al concilio indetto da ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] dato in mano al fratello Giovanni Senzaterra e al re di Francia Filippo Augusto, i suoi più terribili nemici, la coalizione rinunciò ai suoi seguire Carlo V nella processione del Corpus Domini: e Melantone - non però Lutero - disposto a cedere e ad ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] dell'Ungheria venne assunta allora dai discepoli di Lutero e di Melantone. Le lotte di coscienza per "la vera religione" e Ottavio Baldigara (1568) a Eger, Alessandro Vitelli, Filippo Tornielli (1527), Gabrio Serbelloni, Paolo della Mirandola, ...
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Città della Baviera, capoluogo del distretto di Svevia (Schwaben), è l'antica Augusta Vindelicum (Vindelicorum) fondata nel 15 a. C. dopo le vittorie di Druso sui Vindelici, e importante punto d'incrocio [...] 1197, nel vicino borgo di Gunzenlê, le nozze del futuro re Filippo di Svevia con la principessa greca Irene. Augusta fu tra le è il più vicino al pensiero originale di Lutero e di Melantone; di quelli tedeschi l'edizione più vicina a questo pensiero e ...
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ZWINGLI, Huldreich (Ulrico Zuinglio)
Delio Cantimori
Riformatore religioso della Svizzera, fondatore della chiesa propriamente detta "riformata". Nacque il 10 gennaio 1484 a Wildhaus, il paese più alto [...] Berna, rivale di Zurigo, di conferire diritti di cittadino a Filippo d'Assia, fecero fallire il piano fino dagl'inizî. Si il moto popolare e dei contadini, che Lutero e Melantone temevano veder rispuntare con gli Svizzeri repubblicani. Lutero sentì ...
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MAGDEBURGO Sotto il nome di Centurie di Magdeburgo è conosciuta una collezione di scritti (13 volumi in tutto), opera di protestanti tedeschi, sulla storia della chiesa, trattata per secoli; donde il nome [...] luteranesimo (v. flacio). Venuto a stridente contrasto con Melantone in seguito all'interimn di Augusta, il Flacius reazione nel campo cattolico, dando impulso, per opera di S. Filippo Neri, agli Annali del Baronio (v.), la cui maggiore compiutezza ...
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Uno dei più attivi propagatori della Riforma in Germania. Nacque a Schledtstadt l'11 novembre 1491, entrò nell'ordine dei domenicani nel 1506 e, nel gennaio 1517, nell'università di Heidelberg, dove studiò [...] teologiche, quanto per motivi pratici. Similmente si spiega come fosse proprio il B. a determinare Lutero e Melantone ad accordare a Filippo d'Assia il permesso del doppio matrimonio. La stessa mancanza di fermezza teologica lo conduceva a sempre ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Beccadelli, Trifone Benci, Vincenzo Parpaglia, Adarno Fumano e Filippo Gheri.
Se era assai diffusa l'opinione che avesse di trovare una via alla concordia: per parte protestante Melantone, Butzer e Pistorio; per parte cattolica Pflug, Gropper e ...
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filippista
s. m. e f. [dal fr. philippiste nel sign. 1, dal ted. Philippisten, pl., nel sign. 2] (pl. m. -i). – 1. Seguace di Luigi Filippo re di Francia (dal 1830 al 1848), soprattutto in opposizione ai carlisti e ai bonapartisti. 2. Altro...
filippino2
filippino2 agg. – 1. Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Filippo; tra i cattolici, sono detti filippini i preti dell’oratorio di s. Filippo Neri; suore filippine sono le oblate di s. Filippo Neri, congregazione...