VASOLI, Cesare Erminio
Elisabetta Scapparone
– Nacque a Firenze il 12 gennaio 1924, da Erminia e da Sady Vasoli, la cui famiglia era originaria di Fivizzano, in Lunigiana.
«Mio padre, cancelliere di [...] Poliziano e Lorenzo Valla veniva così messa in dialogo con il lavoro svolto dagli umanisti di area riformata, da FilippoMelantone a Johannes Sturm, a Pietro Ramo.
Nello stesso anno uscì anche la raccolta Studi sulla cultura del Rinascimento, ove ...
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NEGRI, Francesco
Lucio Biasiori
(in religione Simeone). – Nacque a Bassano del Grappa nel 1500 da Cristoforo e da Dorotea, discendente dalla nobile famiglia vicentina dei Chiaromonte.
Ricevette un’educazione [...] motivi religiosi come diffusori su scala europea della cultura italiana. L’opera, accompagnata da una prefazione di FilippoMelantone, ebbe un successo immediato, anche in virtù della ‘ossessione turca’ dell’epoca (se ne conoscono quattro ristampe ...
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RADINI TEDESCHI, Tommaso
Dagmar von Wille
RADINI TEDESCHI, Tommaso (Thomas Placentinus, de Placentia, Rhadinus Todischus). – Nacque a Piacenza il 15 marzo 1488 da un’antica famiglia nobile oriunda svizzera.
Entrò [...] di S. Sabina, dove risiedeva anche il Prierio, fu occupato dalle truppe imperiali e la biblioteca fu distrutta.
L’Orazione contro FilippoMelantone (1522) è edita a cura di F. Ghizzoni, con saggio introduttivo di G. Berti, Brescia 1973.
Fonti e Bibl ...
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MORATO, Olimpia Fulvia
Lisa Saracco
MORATO (Morata), Olimpia Fulvia. – Primogenita di Fulvio Pellegrino Morato e di Lucrezia Gozi, nacque a Ferrara fra la fine del 1526 e il principio del 1527.
Dopo [...] quale chiese di tradurre in italiano alcune opere di Martin Lutero da inviare in Italia), Pietro Paolo Vergerio, FilippoMelantone e Joachim Camerarius.
Nel dialogo Teophila et Philotima colloquuntur (Opera omnia, Basilea, P. Perna, 1580, pp. 42-52 ...
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GIANNETTI (Zannetti), Guido (Guido da Fano)
Guido Dall'Olio
Ignota la data di nascita, la provenienza geografica si ricava dall'appellativo Guido da Fano che ricorre nelle fonti. Le prime notizie su [...] riferì agli inquisitori molti anni più tardi, il G. sottopose al protonotario fiorentino una copia dei Loci communes di FilippoMelantone.
Nel giugno 1540 la caduta e la condanna a morte di Thomas Cromwell per alto tradimento coinvolsero anche il G ...
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MARESIO, Giulio
Vittorio Mandelli
– Nacque a Belluno nel 1522 da una famiglia con solida posizione economica e bene inserita nella vita culturale cittadina.
Ebbe almeno tre fratelli: Francesco, il più [...] e religiosa (Comel, pp. 157-163).
Le letture di testi ereticali, in particolare opere di Martin Lutero e FilippoMelantone, per quanto si può dedurre dal memoriale citato, s’intensificarono durante gli anni universitari a Padova (1540-50). Confidando ...
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THIENE, Giulio
Giorgio Caravale
– Nacque a Vicenza il 4 novembre 1502 da Antonio. Nulla è noto per quanto riguarda la madre.
Nel 1530 compare come figura di spicco di una delle molte «congregazioni» [...] rampolli delle migliori famiglie, distribuendo riassunti di scritti di Erasmo da Rotterdam, Martino Lutero, Huldreich Zwingli, FilippoMelantone. Allievi di Morato furono, oltre a Giulio Thiene e a suo fratello Brunoro, anche Alessandro e Giulio ...
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MORATO, Fulvio Pellegrino
Lisa Saracco
MORATO, Fulvio Pellegrino. – Nacque a Mantova nella seconda metà del XV secolo con il nome di Pellegrino Moretto, che cambiò, secondo la moda umanistica, in Fulvio [...] nobili e gli intellettuali della città, diffondendo riassunti delle opere di Erasmo, ma anche di Ulrich Zwingli e di FilippoMelantone. L’influenza di Erasmo già da tempo rappresentava un punto fermo nella visione di Morato: ne è prova la lettera ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Beccadelli, Trifone Benci, Vincenzo Parpaglia, Adarno Fumano e Filippo Gheri.
Se era assai diffusa l'opinione che avesse di trovare una via alla concordia: per parte protestante Melantone, Butzer e Pistorio; per parte cattolica Pflug, Gropper e ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] le epistole di s. Paolo col commento di Melantone suscitando con ciò le preoccupazioni del governo veneziano che de la Casa al Cardinale Scipione Rebida, legato a Carlo V e Filippo II per indurli alla Pace con Enrico II, scritta in nome di ...
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filippista
s. m. e f. [dal fr. philippiste nel sign. 1, dal ted. Philippisten, pl., nel sign. 2] (pl. m. -i). – 1. Seguace di Luigi Filippo re di Francia (dal 1830 al 1848), soprattutto in opposizione ai carlisti e ai bonapartisti. 2. Altro...
filippino2
filippino2 agg. – 1. Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Filippo; tra i cattolici, sono detti filippini i preti dell’oratorio di s. Filippo Neri; suore filippine sono le oblate di s. Filippo Neri, congregazione...