Città e territorio nel Dominio da mar
Donatella Calabi
Governanti e governati: le discordie del vivere civile
Tra la seconda metà del Cinquecento e i primi decenni del secolo successivo, una delle [...] a importare, anche se, certo, la questione della parità tra entrate e uscite è sempre posta con insistenza, 3 aprile 1600.
17. Fernand Braudel, Civiltà e imperi del Mediterraneo nell'età di Filippo II, I-II, Torino 19762, pp. 323-334.
18. A.S.V., ...
Leggi Tutto
Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] . Trattazioni specifiche di numismatica si ebbero con le opere di F. Paruta, e poi del principe di Torremuzza, G.L. Castelli; sulle , nota per la scoperta della tomba attribuita a Filippo II. Intensa, specialmente negli ultimi anni, l'attività ...
Leggi Tutto
Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] del '500. Una mediazione di pace tra Enrico IV, Filippo II e la Sede Apostolica proposta dal p. Achille Gagliardi alla ny l'autre; je ne le comprens point; les apparences sont égales par tout; la loy de parler et pour et contre, est pareille. Rien ...
Leggi Tutto
Scritti storico - politici
Gino Benzoni
Esposizione di fatti, di operazioni, più o meno rispettosa della loro appurata consistenza e più o meno ricorrente, nel necessario vaglio selettivo, a procedimenti [...] . In guerra, nel 1426-1427, la Repubblica con Filippo Maria Visconti. Un conflitto di cui Guarino Guarini - ecco che - così Domenico Malipiero nei suoi Annali veneti - "par ben che sia abbassada la grandezza veneziana et estinta la nostra superbia ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] turca.
Il 5 maggio 1571 il D. fu chiamato da Filippo II a far parte del comando del corpo di spedizione spagnolo: 1880), pp.759 s., 827 ss., 831 s., 834, 852, 885; P. Paruta, La legazione di Roma, in Deputazione veneta di st. patria, s. 4, Miscellanea ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] luglio, a Barcellona. Qui, il 12, c'è l'udienza di Filippo III cui il D., col collega, porge le condoglianze per la morte ven., V (1873), pp. 41-44, 48, 229, 274 s., 289; P. Paruta, La legazione di Roma..., II, Venezia 1887, p. 310 n. 1; Calendar of ...
Leggi Tutto
Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] 1521, predisposto da Lutero con la collaborazione di Filippo Melantone e di Lucas Cranach. Hoffman, che ministri della Chiesa ungherese si veda Correspondance de Théodore de Bèze, IX, éd. par C. Chimelli, A. Dufour, H. Meylan, Genève 1978, pp. 235-239 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] Girolamo Muzio, Orazio Rinaldi, Gerolamo Vida, Francesco Sansovino, Filippo Cavriana). D’altra parte l’ostilità verso la ricchezza (che usa toni simili a quelli di Bracciolini), Paolo Paruta, Gianfrancesco Lottini, il dalmata Niccolò Vito de Gozze, e ...
Leggi Tutto
DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] , l'Oratio fimebre ivi pronunciata per la morte di Filippo II) - era stato incaricato, nel 1588 circa, Upsala 1938, p. 116 (ma Pier va corretto con Enrico); L. Tria, P. Paruta.- Milano 1941; pp. 81 s.; G. Fabris, Professori e scolari greci a ' ...
Leggi Tutto
La guerra e la pace
John R. Hale
A fianco del mito "ufficiale" di Venezia - quello della stabilità territoriale e politica, dell'armonia sociale, della maestria nel gioco del moto perpetuo costituzionale [...] asburgici a beneficio del figlio, il futuro Filippo II. A proposito dell'Italia, l'
A.S.V., Materie miste notabili, b. 7, c. 77r-v.
Paolo Paruta, Oratione funebre, in Degl'istorici delle cose veneziane i quali hanno scritto per pubblico decreto ...
Leggi Tutto
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....