FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] e pressoché coetanei: l'uno [1441-1530] figlio del procuratore Filippo di Francesco, l'altro [1468-1534] di Nicolò di Giacomo delle cose veneziane…, II, Venezia 1718, pp. 103, 441; P. Paruta, Dell'historia vinetiana…, ibid., III, ibid. 1718, pp. 13, ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] consigliere politicomilitare il nunzio residente, Filippo Spinelli, nel corso delle trattative.Giunto Flaminii Delphinii, Ferrariensium equitum magistri, Romae 1620, pp. 65-128; P. Paruta, La legazione di Roma (1592-1595), a cura di R. Fulin-G. ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] lo scultore ottenne di eseguire uno degli apostoli (S.Filippo, per la somma di 600 scudi) del duomo di , cc. 387-388v; Roma, Bibl. Angelica, ms. 1773, cc. 203-204v; P. Paruta, Legazione di Roma (1592-, 595), a cura di G. De Leva, I-III, Venezia 1887 ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] chiese di presentarsi personalmente al re. Ottenne udienza da Filippo II e quindi giustizia, quella stessa che in gioventù n. 477 e reg. 477. Laconici accenni al caso in F. Paruta e N. Palmerino, Diario della città di Palermo, in Biblioteca storica e ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] Cornelia di Giorgio Comer, proseguirà la linea della famiglia; Filippo (1542-1577) che, dopo essere stato savio agli a cura di N. Barozzi, Portogruaro 1864, pp. 12, 14, 25; P. Paruta, La legazione di Roma, a cura di G. De Leva, I, Venezia 1886, ...
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CAPPELLO, Giovanni
Angelo Ventura
Nato a Venezia nel 1497 da Lorenzo di Giovanni e da Paola di Francesco Priuli, apparteneva a ricca e influente famiglia del patriziato veneziano. Il padre era procuratore [...] e in Europa, mentre il fratello maggiore, Filippo, col quale convisse a lungo, rappresentava il Diploma dell'imper. Ferdinando I a G. C., 1558, Rovigo 1863; P. Paruta, Istoria vinetiana, in Degli istor. delle cose venez. …, IV, Venezia 1718, pp ...
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CONTI, Appio
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma) nel 1558 da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma. L'educazione letteraria del giovane venne affidata [...] profonde, inoltre, erano ormai le divergenze fra Filippo II e il Farnese: questi, logorato dalla malattia dalli 29 dec. 1591 al 19 ott. 1594, ff. 331-334, 373-376; P. Paruta, Legazione di Roma. Dispacci 1592-1595, a cura di G. De Leva-I, Venezia 1887 ...
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CORNER, Francesco
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 28 giugno del 1521 da Fantino di Girolamo, del ramo detto della Piscopia, e da Marietta Foscari di Francesco. Il padre fu senatore ed ebbe incarichi [...] Mar, Sebastiano Venier capitano generale da Mar, Filippo Bragadin provveditore generale in Golfo. I problemi G. N. Doglioni, Historia vinetiana, Venezia 1598, p. 880; P. Paruta, Dell'historia vinetiana, II, Storia della guerra di Cipro, Venezia 1718, ...
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CATALDO Tarsino
Roberto Zapperi
Nativo di Tarsia in Calabria (oggi in provincia di Cosenza), risulta attivo a Palermo come notaio negli anni intorno al 1560. Probabilmente in virtù della sua professione [...] Senza aspettare la risposta il 17 ottobre successivo Filippo II decise di mandarlo in Sicilia perché vi Sicilia, libro 800, cc. 18r, 63r, 76r e ss., 83v e ss.; F. Paruta-N. Palmerino Diario della città di Palermo, in Bibl. stor. e lett. di Sicilia, ...
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CONTI, Lotario
Stefano Andretta
Nacque da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI: le prime notizie risalgono [...] una provvigione annuale di 1.000 scudi da Filippo III, che riuscì particolarmente gradita al C., a , 546v, 566, 568; II, ff. 35v, 121, 149v, 184, 206, 299v, 350; P. Paruta, Legazione di Roma, 1592-1595, a cura di G. De Leda, Venezia 1887, I, p. 294; ...
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scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....