Per lingua inventata si intende una lingua artificiale, provvista di proprie regole sintattiche (descritte o meno) e proprio lessico (inventariato o meno). Sono state inventate lingue artificiali per motivi [...] François Rabelais, Jonathan Swift, Lewis Carroll, Howard Phillips Lovecraft, Filippo Marinetti, Jorge Luis Borges, Fosco Maraini, Raymond Queneau, cartigli. L’opera Codex Seraphinianus di Luigi Serafini è un’intera enciclopedia che descrive un mondo ...
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VANNI, Giovan Battista
Donatella Pegazzano
Nacque a Firenze il 21 febbraio del 1600, da Orazio, importante e noto orefice con bottega sul ponte Vecchio, e da Benedetta di Iacopo Torrigiani. Filippo [...] privata), oppure la Madonna con i ss. Filippo Neri e Filippo Benizzi nella chiesa lucchese di S. Maria dei fiorentino (catal.), a cura di A. Grassi - M. Scipioni - G. Serafini, Firenze 2015, p. 118; E. Fumagalli, Un pittore fiorentino in terra di ...
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TUSCANIA
P. Rossi
(lat. Tuscana; dal sec. 14° fino al 1911 Toscanella)
Cittadina del Lazio settentrionale, in prov. di Viterbo, situata su uno sperone tufaceo sopra il fiume Marta.
T. fu un importante [...] è documentata dal 1281, da quando cioè il vescovo Filippo concesse privilegi all'Ordine, già stabilitosi nella chiesa di Tuscania, AStParma, n.s., 27, 1927, pp. 75-188; A. Serafini, Torri campanarie di Roma e del Lazio nel Medioevo, Roma 1927, II, ...
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MARIOTTI, Filippo
Marco Severini
– Nacque ad Apiro (Macerata) il 6 sett. 1833, secondogenito di Raffaele, caffettiere, e della romagnola Anna Beltramelli. Compì i suoi studi a Camerino, quindi a Roma, [...] a sfidare due personalità ed ex deputati del collegio come il principe E. Ruspoli e il marchese N. Serafini, che avevano garantito gli interessi dell’aristocrazia fondiaria egemone e dunque di quel blocco agrario-conservatore che avrebbe dominato ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] e della Maddalena, nonché il rilievo con il Padre Eterno fra nuvole e serafini (Giudice, docc. 33-39, pp. 155-165, doc. 42, pp Giuseppe; l'altro è opera di Federico Siracusa, con Filippo Pennino tra i più dotati dei numerosi giovani discepoli che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I regni di Carlo V e di Carlo VI di Valois segnano per la vita artistica della corte [...] .I. 692) reca sul verso le armi del duca di Borgogna Filippo l’Ardito. La figura esangue del Cristo vi appare sorretta, con rivolto a Dio Padre che appare benedicente tra azzurri serafini. È una coinvolgente rilettura sul tema dello svenimento ...
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RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] ; fogliame di edera, più spesso di vite e cherubini e serafini. Il piviale di Sionne, del sec. XIII (Victoria and opere fiamminghe importanti Carlo V fa dono alla Spagna. Nel 1430 Filippo il Buono ordina i ricami squisiti, di punto velato e di ...
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FORO
Giacomo GUIDI
Giuseppe CARDINALI
Arturo SOLARI
Guido BONOLIS
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Giulio GIANNELLI
Filippo UGOLINI
Dante BERTELLI
. La parola latina forum significò in origine il breve spazio libero che circondava [...] , né alcuna importanza cittadina. È probabile che, vico di Sutrium, ne abbia avuto, così, la stessa tribù, la Papiria.
Bibl.: L. Serafini, Vetralla antica cognominata il Foro di Cassio, Viterbo 1648; A. Solari, Top. stor. d. Etr., I, 1, Pisa 1918, p ...
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NUMISMATICA
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
. Numismatica antica. - Le monete antiche, prima che come oggetto di studio, sono state considerate, sino dall'antichità classica, oggetto [...] Italia seguito da parecchi studiosi: primo il suo collaboratore Filippo Argelati (1685-1755), che iniziò una poderosa raccolta plumbee pontificie della Raccolta Vaticana redatto da Camillo Serafini (1910-1928), vero modello di esattezza e ricchezza ...
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ORDINI CAVALLERESCHI
Luigi RANGONI MACHIAVELLI
Giovanni SABINI
. Con tale appellativo si designavano, nel Medioevo, le associazioni religiose e militari i cui membri, stretti da voti religiosi, attendevano [...] nel 1351; l'ordine del Toson d'Oro fondato nel 1429 da Filippo. duca di Borgogna; l'Ordine di San Michele creato nel 1469 d'Isabella la Cattolica, della Repubblica; Svezia: ordine dei Serafini, della Spada, della Stella polare, di Vasa, di Carlo ...
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