GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] da Cicogna (1853, p. 832), una Sacra Famiglia con santi eseguita su commissione dell'avvocato Nave per la chiesa di S. Filippo Neri e una Nascita della Vergine un tempo nella chiesa della Salute; ad Ascoli Piceno, la Vergine che appare a s. Francesco ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] a Pitti.
Difficilmente rintracciabili sono i fregi di cherubini e serafini della cappella della Compagnia di S. Frediano nella chiesa omonima che li ritrasse in due delle Storie di s. Filippo Benizzi affrescate tra l'ottobre 1509 e l'autunno seguente ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] Nuova, che il padre, già nel 1380, divideva coi fratelli Filippo e Iacopo.
Simone di Marco (1343-1435/38), proprietario di della medesima (1435 c.), dove a coppib di cherubini e serafini si alterna l'Agnus Dei (Btunetti, 1958, 1962).
Più ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] di un possibile progetto di matrimonio di Maria Tudor con Filippo d'Asburgo e riferiva che a corte la legazione del di G. Gambarin, II, Bari 1935, pp. 187 ss.; A. Serafini, Le origini della pontificia segreteria di Stato…, Città del Vaticano 1952, pp ...
Leggi Tutto
CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] regina di Cassandrea e Le nozze senza la sposa di G. Serafini, e subito dopo Vienna, dove una ristrutturazione del locale corpo al teatrino del palazzo di Saint-Cloud, davanti a re Luigi Filippo e alla corte, e confermare così l'alto grado di stima ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] regressus, ma il 16 dicembre lo cedette nuovamente a Filippo Archinti, riservandosì parte delle rendite, la collazione dei unter Pius IV., I, Wien 1904, ad Indicem; A. Serafini, Girolamo da Carpi. Pittore e architetto ferrarese, Roma 1915, passim ...
Leggi Tutto
LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] i lavori milanesi spicca il Battesimo di Cristo (Milano, Pinacoteca di Brera, in deposito presso il battistero di S. Filippo di Busto Arsizio), dipinto per la distrutta chiesa di S. Giovanni in Conca, su commissione dell'ospedale Maggiore. L'opera ...
Leggi Tutto
GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] da Tolentino (Opava, Museo di Slesia), e l'altro la Morte di s. Filippo Benizi (Philadelphia Museum art, Johnson Collection: e proveniente dalla perduta pala di S. Filippo Benizi eseguita nel 1515 per la cappella di Arnolfo de Arcolis in S. Maria ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] di nuove suggestioni di ricerca. Già nel 1942 aveva affrontato il tema del Concetto di "Studium generale" (in Archivio giuridico "F. Serafini", CXXVII-CXXVIII [1942], pp. 3-24, poi in Scritti di diritto comune, a cura di D. Segoloni, Padova 1976, pp ...
Leggi Tutto
CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] di Pasquale di Zanobi di Filippo (Vasari, p. 245). La famiglia Carucci è detta forse originaria dell'Incisa dal Vasari alla SS. Annunziata, senza la lunetta con Dio padre e serafini, perdutasi nel trasporto (1823): rivela influssi di fra' Bartolomeo ...
Leggi Tutto