Uomo politico italiano (Canzo 1857 - Parigi 1932). Di formazione democratica e positivista, aderì al marxismo e fu tra i fondatori della rivista Critica sociale (1891) e del Partito socialista dei lavoratori italiani (1892). In età giolittiana promosse l'ascesa del movimento operaio per via gradualista e parlamentare. Leader dei riformisti, fu espulso dal PSI (1922). In esilio a Parigi, promosse la ...
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PARRI, Ferruccio
Arturo Codignola
Uomo politico, nato a Pinerolo il 19 gennaio 1890, si laureò in lettere a Torino; partecipò alla prima Guerra mondiale come ufficiale di fanteria, guadagnandosi tre [...] suo sorgere, dopo il delitto Matteotti organizzò la lotta antifascista soprattutto in Liguria e in Lombardia. Cooperò alla fuga di FilippoTurati da Savona in Corsica nel 1927, fu condannato a dieci mesi di carcere e poi inviato al confino. Liberato ...
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Uomo politico e giornalista, nato a Stella Ligure (Savona) il 25 settembre 1896. Dottore in legge (Modena) e in scienze sociali (Firenze), partecipò giovanissimo alla prima guerra mondiale come tenente [...] stato eletto (8 luglio 1978) settimo presidente della Repubblica con 832 voti su 995.
Bibl.: S. Pertini, La fuga di FilippoTurati, in Trent'anni di storia italiana, Torino 1961, p. 195; V. Faggi, Sandro Pertini: sei condanne, due evasioni, pref. di ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] Nuovo e maggiore sciopero è proclamato il 31 luglio, durante una crisi del gabinetto Facta. Proprio il giorno prima, FilippoTurati, leader del socialismo di destra, era stato ricevuto dal re e consultato sulla crisi ministeriale. Era la prima volta ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] la rete degli istituti Gramsci in varie regioni italiane (Piemonte, Emilia Romagna ecc.) e la Fondazione di studi storici FilippoTurati di Firenze che conserva, oltre agli archivi di personalità del socialismo italiano (R. Lombardi, S. Pertini), i ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] delle istituzioni liberali".
A partire dal 1890 - anno in cui iniziò la sua corrispondenza con Engels e con FilippoTurati - il L. è disposto a battersi per il "partito operaio": purché ciò significhi "preparazione alla democrazia sociale, cioè ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] di A. Mario all'A., in Gazzetta di Mantova del 10 dic. 1883; lettere dell'A. a F. Turati, in L. Cortesi, La giovinezza di FilippoTurati, Milano 1958; lettere dell'A. ad A. Ghisleri, in La scapigliatura democratica - Carteggi di A. Ghisleri, a cura ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] ’inizio del secolo, Salvemini non era più solo il brillante, irrequieto allievo dell’Istituto fiorentino; corrispondente di FilippoTurati, Ettore Ciccotti, Arcangelo Ghisleri, era ormai, con le cautele imposte dalla sua condizione di insegnante, un ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] di opposizione, protagonisti dell’agitata politica fin de siècle quali Felice Cavallotti, Arcangelo Ghisleri, Paolo Valera, FilippoTurati.
A parte, il caso psicologico-letterario dell’eccentrico enfant prodige Carlo Dossi, collaboratore di Francesco ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] Matteotti e l'Aventino,1923-25, a cura di A. Schiavi, Torino 1959, p. 25; Lettere di Anna Kuliscioff e di FilippoTurati a I. B. Definizione e svolgimento del riformismo nel "periodo giolittiano", a cura di R. Giusti, in Riv. stor. del socialismo ...
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