BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] ad alcool per il tè, la stufetta per la frittata, tre tazze per gli invitati; e il grande ritratto di FilippoTurati, il ritratto maschio e raggiante di Matteotti, dei pacchi dell'Avanti!, la corrispondenza del partito massimalista italiano, dei ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] primaria, e si era legato fra l'altro fin dal 1905 agli ambienti dell'Umanitaria, in particolare a FilippoTurati. Questi, profondamente convinto che la diffusione della cultura e il funzionamento della scuola elementare fossero mezzi necessari all ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] socialista italiano, che si consolidarono in Salvioli, a contatto con Antonio Labriola, Napoleone Colajanni e FilippoTurati (che lo invitò ad affiancarlo nella direzione della «Critica sociale»), quei motivi di ispirazione socialista, solidarista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Lombroso
Paolo Marchetti
Cesare Lombroso rappresenta, probabilmente, l’uomo di cultura italiano di fine Ottocento più noto al mondo. Le sue idee, inizialmente sviluppate in ambito medico-psichiatrico, [...] , preferendo una spiegazione dell’eziologia del delitto fondata su motivazioni di carattere sociale ed economico. Autori come FilippoTurati e Napoleone Colajanni furono tra i primi divulgatori di questo indirizzo in Italia.
Le idee di Lombroso ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] . 294-301; Id., Quattro anni di amministraz. socialista in Milano, ibid., 16-31 luglio 1918, pp. 163-66; 1º-15 ag. 1918, pp. 178-180; FilippoTurati attraverso le lettere di corrispondenti (1880-1925), a cura di A. Schiavi, Bari 1947, pp. 194-197; F ...
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RIZZOLI, Angelo.
Daniele Pozzi
– Nacque a Milano il 31 ottobre 1889, da Angelo e Giuditta Tamborini, ultimo di tre figli (Antonietta Eva era nata nel 1881 e Andreina Elisa nel 1886). Il padre, oste, [...] perdita del lavoro.
La vedova lavorò come portinaia in uno stabile elegante di via Principe Umberto (attuale via FilippoTurati), dove i Rizzoli alloggiavano in una soffitta. Negli ultimi mesi del 1896, la Tamborini manifestò una malattia cardiaca ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] A. Spallicci, L'accapigliatura G. - Carducci e le origini del "Cuore" deamicisiano, Torino 1955; L. Dalle Nogare, Il carteggio FilippoTurati - A. G., in Movimento operaio, VII (1956), 1-3, pp. 201-311; Democrazia e socialismo. Carteggi di Napoleone ...
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MURRI, Romolo
Maurilio Guasco
– Nacque il 27 agosto 1870 a Montesanpietrangeli (Ascoli Piceno) da Antonio e da Maria Avetrani, terzo di sei figli di una famiglia di agricoltori e piccoli proprietari [...] Società nazionale di cultura. Allo stesso proposito accennò in una lettera aperta inviata nell’ottobre 1905 a FilippoTurati – suscitandone la replica sarcastica – invitandolo a prendere in considerazione la possibilità di un’alleanza tra il Partito ...
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ROSSELLI, Sabatino detto Nello
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 29 novembre 1900, terzo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Le famiglie dei genitori appartenevano [...] di Gobetti. E la scuola romana non fu approdo sereno. Carlo era stato arrestato nel dicembre 1926, dopo la fuga di FilippoTurati; a Nello sarebbe toccata la stessa sorte nel giugno 1927, con la condanna al confino per cinque anni.
Fra gli studi ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] su Critica sociale del 16 dic. 1895, suscitando il consenso di Ivanoe Bonomi e le critiche di Leonida Bissolati e FilippoTurati, che accusò il G. di voler sostenere e difendere la piccola proprietà con metodi e istituti tipici del capitalismo. Dopo ...
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