politica e matematica
Angelo Guerraggio
Politica e matematica
Se della politica si vuole sottolineare il carattere propulsivo che ha, o dovrebbe avere, nell’indirizzare la società verso il raggiungimento [...] che gli scienziati oggettivamente ricoprono è stato il matematico V. Volterra. All’inizio del Novecento, soprattutto con la Borbone; quando nel 1830 la rivoluzione di luglio detronizzò Carlo x e Luigi Filippo divenne re di Francia, si rifiutò di ...
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RODI, Faustino
Anna Coccioli Mastroviti
– Nacque a Cremona il 17 febbraio 1751, nella parrocchia dei Ss. Nazzario, Celso e Abbondio, da Carlo e da Angela Maria Mari.
Dal 1770 al 1777 si formò con Ennemond [...] villa di Torre de’ Picenardi. Nel 1801-02 si occupò della trasformazione della chiesa di S. Filippo Neri p. 172); B. Adorni, I concorsi di Architettura dell’Accademia parmense, in L’arte a Parma dai Farnese ai Borbone (catal. Parma), Bologna 1979, pp. ...
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MINICHINI, Luigi
Roberto Parrella
– Nacque a Nola il 18 marzo 1783, secondogenito di Antonio e di Angela Ambrosino.
Il padre, agiato possidente del posto, lo avviò, così come altri due dei suoi sei [...] «Borbone», all’epoca privo di un Filippo furono spediti immediatamente sotto scorta ad Avellino. Raffaele, arrestato con l’accusa di Firenze 1932; V. D’Amico, Processo di veneficio contro L. M. da Nola presso la corte criminale di Campobasso: 1818- ...
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RUFFO, Fabrizio, principe di Castelcicala
Silvio de Majo
RUFFO, Fabrizio, principe di Castelcicala. – Nacque a Napoli il 6 aprile 1763 da Paolo, primo principe di Castelcicala, e dalla sua seconda moglie, [...] del luglio 1830 che avrebbe messo sul trono Luigi Filippo d’Orléans.
Ruffo non condivise la scelta del principe, parente dei Borbone e per di più sposato con la sorella del re delle Due Sicilie, di accettare una sovranità che gli proveniva dal popolo ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] Filippo d'Orléans (1723), dalla politica didi Toscana della figlia Anna Maria, elettrice palatina e moglie di Guglielmo di Neuburg, contro le pretese dei Borbonedi , 28 ag. 1713 e 15 febbr. 1714; v. L. Ferrari, L'epistolario manoscritto del padre G ...
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RANALLI, Ferdinando
Mauro Moretti
Nacque a Nereto, nel Teramano, il 2 febbraio 1813 da Bernardo e Isabella Ranalli, per il cui matrimonio fra consanguinei in terzo grado fu necessaria la licenza vescovile.
La [...] figlio Ferdinando, poste all’Indice e sgradite ai Borbone.
Primogenito di tre figli, dopo aver avviato privatamente gli studi, in qua (I-V, Firenze 1845-47), parzialmente edite da Filippo Baldinucci nel 1681.
Su Ranalli compilatore di cose d’arte l ...
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VIGNATI, Ambrogio
Paolo Rosso
VIGNATI (de Vignate), Ambrogio. – Nacque, presumibilmente negli ultimi anni del XIV secolo, da Ludovico, giureconsulto di Lodi, discendente con buona probabilità dall’illustre [...] di Vignati. Il giurista tenne questo incarico dal 1469 al 1472, facendosi rappresentare dai luogotenenti Borbone duchessa di Savoia Bianca di Monferrato e dei duchi Filippo II 321-406; A. Tallone, Parlamento sabaudo, V, Bologna 1932, pp. 190, 192, 194 ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] sue lettere sono in altre raccolte di fonti edite su personaggi come V. Mistrali, P. Toschi, A. Panizzi, G. Rossetti con i quali il L. ebbe familiarità. Le ricostruzioni biografiche furono avviate dal primogenito Filippo: Vita del conte C. L. seguita ...
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RAFFAELE, Giovanni
Elena Gaetana Faraci
RAFFAELE, Giovanni. – Nacque a Naso (Messina) il 24 giugno 1804 da Gaetano e da Rosaria Ioppolo.
Laureatosi in medicina all’Università di Palermo, si specializzò [...] sull’uso nelle carceri borbonichedi questo strumento di tortura.
Negli stessi e Filippo Cordova, con l’obiettivo politico di emarginare inedita a G. R.), in Studi in onore di Gioacchino Scaduto, V, Diritto pubblico e scritti vari, Padova 1970, pp ...
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GUIDOBONO, Domenico
Lucia Casellato
Nacque a Savona da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, decimo di undici figli, il 6 nov. 1668, secondo l'atto di battesimo rintracciato [...] con Maria Cristina Borbonedi Francia, duchessa di Savoia, alla quale "veranda a sud-ovest", creata da Filippo Juvarra nel 1721, data che segna 258; A. Griseri, Mostra del barocco piemontese, a cura diV. Viale, II, Torino 1963, p. 63; Schede Vesme ...
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legittimista
s. m. e f. e agg. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimiste] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. In genere, chi sostiene una dinastia reale spodestata, operando per rimetterla sul trono; anche, fautore o partigiano del regime...