PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] Napoli, in occasione dei funerali diFilippoVdi Spagna (In morte diFilippo, 1746). Non abbandonava intanto 09/08/? a Ireneo Affò). Ricredutosi sul suo conto, don Ferdinando diBorbone lo richiamò a Parma nel 1778, dove Paciaudi poté tornare ai ...
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ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] infante don Carlos, figlio primogenito diFilippoVdi Spagna e di Elisabetta Farnese. Una lunga serie di mosse politiche aveva da tempo Carlos diBorbone, ancora parecchi anni dopo ella si ritrovava a sottoporre un lungo elenco di minute necessità ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] egli sollecitò incessantemente l'intervento diFilippoV, di Elisabetta Farnese e di Ferdinando VI presso la corte 1800, Madrid 1917, ad Indicem;M. Schipa, IlRegno di Napoli al tempo di Carlo diBorbone, Milano-Roma-Napoli 1923, pp. 227, 248; ...
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Pittore (Stradella 1723 - Parma 1803). Studiò a Firenze con V. Menni e poi a Parigi, con F. Boucher. Pittore ufficiale della corte di Parma, fu abile ritrattista. La sua opera principale è La famiglia [...] di don FilippodiBorbone (1758-59 circa), nella Galleria nazionale di Parma. ...
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Figlio ed erede (n. 1518 - m. Les Andelys 1564) di Carlo duca di Vendôme, dopo aver combattuto contro Carlo V, per il suo matrimonio con Giovanna d'Albret (1548) divenne nel 1555 re di Navarra. Avvicinatosi [...] con il loro appoggio la reggenza alla morte di Enrico II (1559) e poi di Francesco II (1560). Dopo una serie di voltafaccia, sperando nell'appoggio del papa e nella riconoscenza diFilippo II, nonché di Caterina de' Medici e dei Guisa cattolici, si ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] di attacco congiunto contro Roma da parte delle soldatesche del duca diBorbone, da Milano, e del viceré di Napoli. Era una minaccia terribile, che una serie di . da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad Ind.; M. M. Bullard, Filippo Strozzi and the ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] 1566, fu osservata la promessa diFilippo II di fare esaminare a Roma l’arcivescovo di Toledo Bartolomé de Carranza, da cattolici sul campo di battaglia. Pio V, dal canto suo, chiese ai cardinali di Lorena e diBorbonedi lavorare per ottenere ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] tra le dinastie d'asburgo e diBorbone; attendevano ormai una soluzione improcrastinabile le di Germania e a quelli di Foligno, Gravina, Fermo, lesi, Cremona; al clero di Costanza, alle congregazioni dei benedettini di Svezia e di Baviera, a FilippoV ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] con FilippoV, sottoscritto il 26 sett. 1737 a Roma e ratificato fra ottobre e novembre, seguiva le linee dei concordati precedenti, anche se riduceva alquanto i poteri del nunzio in Spagna. Restava aperta la controversia con Carlo diBorbone e ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] luglio e l'agosto indirizzò suppliche appassionate a Paolo V, a Filippo III di Spagna, ai card. Girolamo Berneri, Cinzio Aldobrandini e epistola a Enrichetta Maria diBorbone, regina d'Inghilterra, sperando per suo tramite di ricondurre quel reame al ...
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legittimista
s. m. e f. e agg. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimiste] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. In genere, chi sostiene una dinastia reale spodestata, operando per rimetterla sul trono; anche, fautore o partigiano del regime...