BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] 15 febbraio sull'atteggiamento di Luigi Filippo nei confronti del regime di quelle e di altre accuse, pena la sospensione della pensione di "retraite" di 10.500 franchi.
Il B. insorse, però, con ferma decisione. Non solo rintuzzò le due accuse (v ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] , l'indignato distacco diFilippo Turati).
Né solo per , arricchitosi in Francia con fortunate imprese bancarie e affari di Borsa; e ne Italia, Brescia 1966. Oltre a V. Santini, F. C. e il Gazzettino rosa, in Rass. di pol. e di storia, VII(1961), 77, ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] di trasferirsi in Francia. La crisi si manifestò a metà del 1621: il 2 giugno il D. dichiarava nella chiesa degli Italiani didi Giacomo I con la figlia diFilippo G,. G. Perry, in Dict. of National Biography, V, London 1908, pp. 1006-09; J. de la ...
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JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] del cattedratico di psichiatria Filippo Cardona a Firenze e il desiderio di vivere in in termini marxisti. Di questo periodo è Su marxismo e psicoanalisi (in Mondo nuovo, V (1963), 5 con Franco Basaglia che dal 1961 dirigeva il manicomio di Gorizia. ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] fratello Alberto (figlio di Niccolò III e diFilippa della Tavola), passato di disegnatori provenienti anche dalla Francia (grave la perdita di gran parte di corte estense verso una cultura "volgare", v. P. V. Mengaldo, La lingua del Boiardo lirico, ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] diFilippo Callimaco Esperiente (Philippi Callimachi Epigramm. libri duo, a cura di Rustico, che il C. dice di aver scoperto in Francia, non si è potuto mai appurare 1966, pp. 121 ss., 135, 422, 430; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1964, pp. 308 s ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] e preciso, appena fuori dalla ristretta cerchia di amici come Giosue Carducci, che non a caso ne individuava la caratteristica principale nel far parte a sé (ibid., X, V, 28), o ancora come Filippo Serafini, che ne disegnava un profilo ispirato ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] di piglio alle armi e ad unirsi alla rivoluzione europea, cui la FranciaFilippo Caronti, Milano-Lugano 1918, p. 25) e non meno spesso in casa di Giorgio Herwegh e di 291, 295; Lettere ined. di F. D. (a E. Celesia), in Riv. europea, v, marzo 1875, pp. ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] di studi bolognesi Filippo Sauli, vescovo di Brugnato , poi, nella Biblioteca dell'Institut de France, sotto il n. 3819, esiste il (1869), pp. 199-208; XI (1873), pp. 84-92; V. Cian, Lettere inedite di A. A. a Pietro Bembo. L'A. e Paolo Giovio, in ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] di fronte ad una rivolta più pericolosa e più grave: quella diFranciscodi seguire il re, di incontrare donna Giovanna e don Filippo , 353, 359-362, 369, 395, 399 s., 462. 474-482, 495, 501; V, pp. 249-253, 256, 263, 267, 270, 274, 277 s., 280, 304, ...
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frattiniano
agg. Relativo a Franco Frattini, ministro della Funzione Pubblica e successivamente degli Affari Esteri. ◆ Il martirologio frattiniano, il corrispettivo aggiornato delle antiche passiones del V secolo, si recupera del resto anche...
ribenedire
v. tr. [comp. di ri- e benedire] (coniug. come benedire). – Benedire di nuovo, o anche semplicem. benedire, per rimettere in grazia, per ridare purità a chi l’aveva perduta, per togliere una maledizione, un interdetto, una scomunica...