BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] emigrati in Francia e in e passim; C.G.d.L., Resoconto stenogr.del X Congresso della Resistenza,V della C.G.d.L., Livorno, 26-27-28 febbraio/1-2-3 188-89, 204, 274; A. Schiavi, Esilio e morte diFilippo Turati (1926-1932), Roma 1956, pp. 206-211, 499 ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] , con Luigi Filippo, la musica privata del re subì alcuni tagli e anche la direzione di Paer venne temporaneamente sospesa. Solo dal gennaio 1833 tornò ad essere ‘Chef de la Musique de la Chambre du Roi’ con un salario di 8000 franchi annui.
Nel ...
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POLI, Paolo
Paolo Puppa
Nacque il 23 maggio 1929 a Firenze, nel quartiere di Rifredi, figlio terzogenito di Basilio, brigadiere dei carabinieri, e di Maria Filomena Gattucci, dal 1932 maestra elementare, [...] futuri, celebri Bissini (si v. oltre), allorché, toltasi la di Torino, assunse la regia del Suggeritore nudo (dal testo del 1929 diFilippo quasi un secolo cavallo di battaglie di dive nostrane, veniva spostata dalla Francia all’Italia e snellita ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] precursori furono, nel Settecento, in Italia Filippo Arena, fuori J. Camerarius, J. Francia, F. Plateau e G. Bornier. A tutti il D. obiettava che al di sopra di d. Ist. bot. di Pavia, s. 2, X (1907), pp. V-XXI; Boll. d. Orto bot. di Napoli, II (1910), ...
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SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] il seggio di Portanova alla solenne cerimonia funebre per Filippo il Bello, re di Castiglia, marito di Giovanna la Pazza letteratura italiana, diretto da V. Branca, Torino 1986, pp. 82-88; C. Vecce, I. S. in Francia. Scoperte di codici all’inizio del ...
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ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] Francia. L’ultima tesi discussa da Venturi fu appunto quella di Argan: La teoria di architettura di (come Filippo De Pisis ); Commemorazione di G.C. A., in Atti dell'Accademia nazionale dei Lincei. Rendiconti, cl. di scienze morali, s. 9, V (1994), ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] italiano (probabilmente Filippo Ala Ponzoni), in liquidazione, con una perdita di 100.000 franchi. Questa deludente esperienza gli e Cattaneo il 29 maggio 1848nel fallito colpo di Stato di Milano, in Il Risorgimento, V (1953), pp. 73-89; E. Chiesa, ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] evocando il fantasma nefasto del sacco di Roma, quando i Colonna avevano dato man forte agli Spagnoli contro un altro papa Clemente, assicurò la protezione della Francia. Il papa allora si rincuorò, scrisse a Filippo III per chiedere la sostituzione ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] di S. Filippo a Francia fattogli dal cardinale Mazzarino, per rimanere fedele alla grazia munifica dei Pamphilj, dissuaso specialmente dal principe Camillo. Per ordine di 1957, pp. 244-49 (schede a cura diV. Martinelli); A. Nava Cellini, La scultura ...
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SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] novembre 1897 uscì sulla Critica sociale diFilippo Turati un racconto, La tribù, di stipendio. Cominciarono così anche i suoi viaggi di affari, in Francia, di «scrittore in fuga» (v. Cronologia, in Romanzi e «Continuazioni», cit., p. CXIII) e di ...
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frattiniano
agg. Relativo a Franco Frattini, ministro della Funzione Pubblica e successivamente degli Affari Esteri. ◆ Il martirologio frattiniano, il corrispettivo aggiornato delle antiche passiones del V secolo, si recupera del resto anche...
ribenedire
v. tr. [comp. di ri- e benedire] (coniug. come benedire). – Benedire di nuovo, o anche semplicem. benedire, per rimettere in grazia, per ridare purità a chi l’aveva perduta, per togliere una maledizione, un interdetto, una scomunica...