PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] – ricevettero il tempestivo patrocinio diFilippo Tommaso Marinetti. Del resto, ultima partecipazione a una mostra di regime: la V Sindacale campana, dove presentò il . 70 s.; Paolo Ricci (catal.), a cura di M. Franco - D. Ricci, Napoli 2008, pp. 5- ...
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CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] Filippo Hercolani; nel '66 era stato aggregato all'Arcadia di Roma con il nome di Felsineo Macedonico. L'amicizia con l'Hercolani è all'origine di 1808) e del Francia (Memorie della vita e delle opere di F. Raibolini detto il Francia, Bologna 1812), ...
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FOSCHI, Pier Francesco
Roberto Nuccetelli
Nacque il 2 nov. 1502 a Firenze da Iacopo di Domenico. Le notizie biografiche sono scarse poiché, fin dalla prima edizione delle Vite, il Vasari gli ha riservato [...] di Pisa, opera molto tarda di Andrea del Sarto, firmato "Pier Francia e Filippo Benizzi sull'altare maggiore della chiesa di , La collezione R. Longhi, Firenze 1971, schede 32 s.; V. Tatrai, Tableau inconnu…, in Bulletin des Musées hongrais des beaux ...
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GRANELLO, Nicola
Gianluca Zanelli
Figlio del pittore Nicolosio e di Margherita, nacque a Genova intorno alla metà del XVI secolo.
La data di nascita dell'artista si deduce dal fatto che nell'aprile [...] serie di finti arazzi raffiguranti alcune battaglie combattute da Filippo II contro la Francia, utilizzando I pittori bergamaschi dal XIII al XIX secolo, II, Bergamo 1976, p. 390; V. Gerard, De castillo a palacio. El Alcázar de Madrid en el siglo XI, ...
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PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] avanguardia appoggiato da Filippo Tommaso Marinetti e Ambrosio, Futurismo e Circumvisionismo, pp. 47-51; V. Trione, L. P. D., pp. 344 s.); D. Di Nardo, L. P. D., in M. pp. 70 s.; Paolo Ricci (catal.), a cura di M. Franco - D. Ricci, Napoli 2008, pp. 5 ...
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DELLA ROBBIA, Luca Bartolomeo, detto Luca il Giovane
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 25 ag. 1475, sesto figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
Fu battezzato col nome dello [...] secondo il Vasari (1568, II, p. 182; V, p. 13) il D. ed il fratello vecchio padre, in due delle storie di s. Filippo Benizzi affrescate tra l'ottobre 1509 e ormai attivo prevalentemente in Francia), che infatti il 28 novembre di quell'anno si ...
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LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] E. Casadidio, Tolentino nell'età franco-napoleonica, ibid., III (1997), pp. 51-73; A. Musiari, Il diario di un'epoca nel carteggio tra incisori italiani(, III, p. 1751; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXIII, p. 304 (s.v. Locatelli, Giuseppe). ...
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D'ACHIARDI, Pietro
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Figlio di Antonio, insigne mineralista, e di Marianna Camici, nacque a Pisa il 28 ottobre del 1879. Nella città natale egli si applicò al disegno [...] , oltre che una Via Crucis per la chiesa di S. Filippo Neri a Chicago (Barluzzi, 1941). Per i suoi meriti fu insignito del titolo di accademico di S. Luca e. di quello dei Virtuosi del Pantheon. L'attività di studioso, cultore d'arte ed educatore che ...
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CARRACHA (Caraca, Caraqua, Carrach, Carrachio, Karack, Karraca), Giovanni (Jan Kraeck)
Luciano Tamburini
Originario di Haarlem (e quindi impropriamente detto fiammingo), mancano notizie sulla data di [...] in auge non solo in Francia (Clouet), ma tra Madrid diFilippo II. Fu un incontro al vivo con la grande ritrattistica locale e una lista di , 45 s.; V. Moccagatta, G. Caccia detto il Moncalvo. Le opere di Torino e la Galleria di Carlo Emanuele I, ...
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DATTARI (Dactari, Dattili, Datili, Datari, Del Dattero), Scipione
Carla Benocci
Documentato a Bologna come architetto e ingegnere nel 1556, quando riceve un pagamento di 30 lire (Gualandi, 1845, p. [...] di Gregorio XIII in Vaticano, disegni eseguiti nel giugno del 1575 ora dispersi.
Essi erano stati richiesti dal cardinale Guastavillani, nipote del papa, all'ambasciatore del Senato bolognese a Roma, FilippoFrancia p. 89); L. v. Pastor, Storia dei ...
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frattiniano
agg. Relativo a Franco Frattini, ministro della Funzione Pubblica e successivamente degli Affari Esteri. ◆ Il martirologio frattiniano, il corrispettivo aggiornato delle antiche passiones del V secolo, si recupera del resto anche...
ribenedire
v. tr. [comp. di ri- e benedire] (coniug. come benedire). – Benedire di nuovo, o anche semplicem. benedire, per rimettere in grazia, per ridare purità a chi l’aveva perduta, per togliere una maledizione, un interdetto, una scomunica...