IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] di Cristina di Svezia a Roma. Alla scomparsa di Cristina, dopo alterne vicende, una trentina di dipinti prese la via della Francia, divenendo proprietà diFilippo Lettere, Venezia 1612, pp. 908 s.; V. Malvezzi, Il ritratto del privato politico ...
Leggi Tutto
CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] composto contro di lui da Filippo Beroaldo , cui dedica i discorsi V e XII, mentre il VI di Giulio II, il palazzo dei Bentivoglio fu saccheggiato dal Popolo (1507). In quell'occasione andò perduto anche il ritratto del C., dipinto dal Francia ...
Leggi Tutto
PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] fu bersaglio di numerosi attacchi personali e al centro di non poche polemiche (con Filippo Tommaso Marinetti Accademia di belle arti di Venezia), Padova 2011, pp. 41-58; B. Musetti, Emporium, un pont éditorial lancé par V. P. entre la France et l ...
Leggi Tutto
BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] di un ufficio pubblico. Mentre era al servizio del Trevisan si recò in Francia, probabilmente nel 1499; nel settembre di observationum collectanea, Brescia 1504 (v. Brunet, Manuel..., I Brescia erano stati Filippo Donato, figlio di Girolamo, Pietro ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] di quella di molte compagnie fiorentine, era indifferente al colore politico della clientela e della committenza. Tant'è che quando Filippo IV il Bello fece arrestare tutti i mercanti italiani in Francia (1912), pp. 142 s.; V. Cian, La satira. Storia ...
Leggi Tutto
BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] Tractatus Astrologicus di Luca Gaurico, Basilea 1575)
Era nipote diFilippo Beroaldo senior Vida. Nella stampa non v'è numerazione di pagine, ma una mano Francia e quella del Regno di Napoli da parte della Spagna; si esprime (I, 7) la prima condanna di ...
Leggi Tutto
LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] in guerra con la Francia) impedirono al L. di trarne i vantaggi di s. Vincenzo de' Paoli, Torino 1795 e 1797, e uno di s. Filippo I periodici di antico regime, in Storia di Torino, V, Dalla città razionale alla crisi dello Stato di antico regime ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] sua lettera intorno ad alcune specie di animalini acquatici nel tomo V del Giornale per servire alla Francia quando Napoleone dichiarò guerra agli Inglesi e chiudeva i porti di Boulogne e Calais (1803). A Parigi ebbe la compagnia del conte Filippo ...
Leggi Tutto
FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] odore di santità, fino alla tumulazione nella chiesa di S. Filippo Catalogus scriptorum Ord. minorum s. Francisci capuccinorum, Romae 1852, p. 21 Morgagni nei ricordi di un cappuccino coevo, Venezia 1936 (estr. da Le Venezie francescane, V [1936], ...
Leggi Tutto
LENZI, Domenico, detto il Biadaiolo
Fulvio Pezzarossa
"Domenicho Lenzi Biadaiuolo" si dice l'autore dello Specchioumano, un testo rilevante per la storia economica, letteraria e artistica della Firenze [...] di Lenzo, che, come poi i rispettivi figli - il biadaiolo Nicolò e Lorenzo, e Domenico e Filippodi Champagne. Così attesta un quadernuccio di contabilità di Renieri Benzi, che fra 1296 e 1305 annota le attività in Francia pp. 1-36; V. Branca, Ancora ...
Leggi Tutto
frattiniano
agg. Relativo a Franco Frattini, ministro della Funzione Pubblica e successivamente degli Affari Esteri. ◆ Il martirologio frattiniano, il corrispettivo aggiornato delle antiche passiones del V secolo, si recupera del resto anche...
ribenedire
v. tr. [comp. di ri- e benedire] (coniug. come benedire). – Benedire di nuovo, o anche semplicem. benedire, per rimettere in grazia, per ridare purità a chi l’aveva perduta, per togliere una maledizione, un interdetto, una scomunica...