DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] in Francia, al quale confessava di spendere troppo e di non essere in grado di salvaguardare si occupò della corrispondenza che Filippo Pandolfini - ambasciatore fiorentino riguardanti la politica dell'imperatore Carlo V in Italia. Nei primi mesi ...
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MARCHESE, Francesco
Maria Teresa Bonadonna Russo
Nacque a Roma da Mattia e Beatrice Bernini, figlia di Pietro e sorella di Gian Lorenzo, probabilmente nel 1623, poiché è indicato in margine alla domanda [...] del 1712 - di Felice da Cantalice, molto legato a s. Filippo e beatificato da di Sisto V del lavoro obbligatorio per tenerli sempre occupati, ma vi aggiungeva una serie di entrambi per avere già organizzato in Francia almeno 160 istituti analoghi. Il ...
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GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] , costringendo Gelasio II a riparare in Francia (dove sarebbe morto di lì a poco), il legittimo presule di Tuscolo Tolomeo (II). Solo quando ebbe notizia che il successore di Gelasio, Callisto II, era giunto alla scomunica di Enrico V e diFilippo ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] nuovo re di Spagna per regolare la successione: inabilitazione del primogenito Filippo, afflitto di Stato, accogliendo le richieste della Francia e della Spagna, che pensavano di poter contare su di lui per la questione dei gesuiti. Il segretario di ...
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GIOVANNI della Penna
Mario Sensi
Le notizie su G., uno dei primi francescani di origine marchigiana, si desumono dalla Chronica di Giordano da Giano e dai Fiorettidi s. Francesco. Non si conosce la [...] Francisci et sociorum eius, ma con alcuni dettagli significativi quali la "moltitudine di uomini e donne" che si era stipata in S. Stefano per la predica di fra Filippo da Giano, Chronica, a cura di H. Denifle - V. Albers, in Analecta Franciscana, I ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] alla fuga, diretto stavolta in Francia, dove trovò finalmente tranquillo asilo il nuovo arcivescovo di Palermo, mons. Filippo Lopez y Royo ), in Società, III (1947), pp. 340 s.; V. Titone, Economia e politica nella Sicilia del Sette e Ottocento ...
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BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] ebbe il favore di numerose ristampe in Francia ed in Germania. dallo stesso Sisto V. Con l'elezione al pontificato di Clemente VIII i filippini, Napoli 1846, pp. 74-77; A. Capecelatro, Vita di s. Filippo Neri, II, Napoli 1879, pp. 797-800; G. Calenzio ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] estensi Guido Calcagnini e Filippo d'Este durante il pontificato di Gregorio XIV, l'E conclave che portò all'elezione di Paolo V egli si prodigò con tutti i il Rinuccini e il nunzio apostolico in Francia O. Corsini. Amantissimo della musica e ...
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GENTILE da Foligno
Paolo Vian
Ignoti sono il luogo e la data della sua nascita, da porre presumibilmente negli ultimi decenni del XIII secolo, né si conoscono le circostanze della sua entrata nell'Ordine [...] di quest'ultimo dalla Grecia (1305). L'amicizia, già solida quando il Clareno partì per la Francia quelle raccolte da Filippodi Maiorca, discepolo del Pelagium. Apologia pro vita sua, a cura diV. Doucet, in Archivum franciscanum historicum, XXXIX ( ...
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CAMERINI, Filippo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Orazio e di Maddalena Saturni, nacque il 12 nov. 1665 nei pressi di Camerino.
Le notizie, del tutto generiche e stereotipe, trasmesse su di lui dai molti [...] (1649) e successivamente al Grisei (1652) di Macerata il manoscritto ponderoso di una sua opera: la Historiadella città diCamerino. Il trasferimento in Francia, avvenuto podo dopo, l'incarico di storiografo regio conseguito presso quella corte e la ...
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frattiniano
agg. Relativo a Franco Frattini, ministro della Funzione Pubblica e successivamente degli Affari Esteri. ◆ Il martirologio frattiniano, il corrispettivo aggiornato delle antiche passiones del V secolo, si recupera del resto anche...
ribenedire
v. tr. [comp. di ri- e benedire] (coniug. come benedire). – Benedire di nuovo, o anche semplicem. benedire, per rimettere in grazia, per ridare purità a chi l’aveva perduta, per togliere una maledizione, un interdetto, una scomunica...