INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Filippo IV accettò di non appoggiarsi al decreto assicurando ugualmente assistenza all'internunzio. Quando alla fine Boonen e Triest si sottomisero, nell'estate del 1653, I. X aveva già preso nuovi provvedimenti contro i giansenisti.
In Francia ; V ( ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] Ateniesi dall'ultima resistenza contro Filippo all'ultima resistenza contro i Romani auspicar la vittoria diFranco nella guerra civile negli scritti citati nel testo. Cfr., altresì, la lettera diV. Ehrenberg, in Riv. stor. ital., LXXXII [1970], ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] di Fernand Braudel, Civiltà ed imperi del mediterraneo nell’età diFilippo II, che sarebbe stato pubblicato da Einaudi nel 1953 e che Franco Per una possibile reinvenzione della sinistra, a cura di A. Giolitti - V. Foa, Torino 1987, pp. 95-109). ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] in Francia e nelle Fiandre. Egli avrebbe combattuto con altri "lombardi" al servizio diFilippo il di C. e de' Pisani sul borgo e forte di Sarzanello in Lunigiana, in Atti e Mem. della R. Deput. di st. patria per le prov. modenesi e parmensi, V ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] sua corrispondenza con Engels e con Filippo Turati - il L. è disposto la Francia suscitate dall'eccidio di operai Italia, in Problemi della transizione, VIII (1981), pp. 53-68; J.V. Femia, A. L.: a forgotten marxist thinker, in History of political ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] il Winckelmann, G. B. Visconti e il figlio di questo Filippo Aurelio.
Non v'è dubbio che la caduta in disgrazia della famiglia Visconti richiesta del ministro dell'Interno di Parigi ai vescovi ed arcivescovi della Franciadi far insegnare nei loro ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] 15 febbraio sull'atteggiamento di Luigi Filippo nei confronti del regime di quelle e di altre accuse, pena la sospensione della pensione di "retraite" di 10.500 franchi.
Il B. insorse, però, con ferma decisione. Non solo rintuzzò le due accuse (v ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] , l'indignato distacco diFilippo Turati).
Né solo per , arricchitosi in Francia con fortunate imprese bancarie e affari di Borsa; e ne Italia, Brescia 1966. Oltre a V. Santini, F. C. e il Gazzettino rosa, in Rass. di pol. e di storia, VII(1961), 77, ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] fratello Alberto (figlio di Niccolò III e diFilippa della Tavola), passato di disegnatori provenienti anche dalla Francia (grave la perdita di gran parte di corte estense verso una cultura "volgare", v. P. V. Mengaldo, La lingua del Boiardo lirico, ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] di piglio alle armi e ad unirsi alla rivoluzione europea, cui la FranciaFilippo Caronti, Milano-Lugano 1918, p. 25) e non meno spesso in casa di Giorgio Herwegh e di 291, 295; Lettere ined. di F. D. (a E. Celesia), in Riv. europea, v, marzo 1875, pp. ...
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frattiniano
agg. Relativo a Franco Frattini, ministro della Funzione Pubblica e successivamente degli Affari Esteri. ◆ Il martirologio frattiniano, il corrispettivo aggiornato delle antiche passiones del V secolo, si recupera del resto anche...
ribenedire
v. tr. [comp. di ri- e benedire] (coniug. come benedire). – Benedire di nuovo, o anche semplicem. benedire, per rimettere in grazia, per ridare purità a chi l’aveva perduta, per togliere una maledizione, un interdetto, una scomunica...