commèdia Secondo la definizione invalsa nel 16° sec., rappresentazione scenica, generalmente in versi, di una vicenda tratta dalla vita comune, che, attraverso un susseguirsi di casi divertenti, si risolve [...] specialmente in Francia, a Parigi e provincia, fino alla 2a metà del 18° secolo.
Di una vita considerata la prima c. moderna, a S.I. Witkiewicz, V.V. Majakovskij, F. Dürrenmatt, S. Beckett, E. Ionesco, (in Italia E. De Filippo, N. Martoglio).
C. ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] rifugio di Certaldo, il 21 dic. 1375, i contemporanei, per bocca diFranco Sacchetti ricordo di Carlo I d'Angiò, la tragica fine diFilippadi B., in Rinascimento, X (1959), pp. 3-21; V. Zaccaria, Le fasi redazionali del De mulieribus claris, in ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] Filippo de' Cristiani"). Ed è tuttavia in questa atmosfera di ebbe terminato il viaggio di ritorno dalla Francia e poi, fatta A. Polvara, Il Bernia, in Convivium,VI(1934), pp. 514 ss.; V. Lugli, F. B., in La cultura, XIII(giugno 1934), pp. 63 ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] B., 20 ott. 1776, c. 371 r-v; Maruc., B. III. 27. XXXVIII, di seguire il lavoro sul "confronto biblico" dal 1795 al 1802. Interrottisi per le vicende rivoluzionarie i rapporti tra Franciadi cui si parla, è erroneamente identificato con Filippodi ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] diFilippo Callimaco Esperiente (Philippi Callimachi Epigramm. libri duo, a cura di Rustico, che il C. dice di aver scoperto in Francia, non si è potuto mai appurare 1966, pp. 121 ss., 135, 422, 430; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1964, pp. 308 s ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] monumento a Francesco I per la erezione di Venezia a porto franco, mantenne intensi rapporti epistolari, redasse Fondamentale per la biografia del C. risulta la accurata compilazione diV. Malamani, Memorie del conte L. C. tratte dai documenti ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] diFilippo Beroaldo e imperversava allora dalla scuola di Roma, a cui Giulio II lo aveva chiamato nel 1512. La parodia di in Germania e Francia nel 1525; in Spagna 1525-29, con i suoi padroni al seguito della corte imperiale di Carlo V, dal quale gli ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] la scuola di San Simon agli economisti: e già l'Europa era succeduta alla Francia, a di cui fu eletto corrispondente nel '59.
Innumerevoli le testimonianze (Montanelli, G. B. Giorgini, Filippo Pisa 1921 (dello stesso Biondi v. anche V. Gioberti e S.C., ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] , uomo di severe virtù, assai legato al Michelangelo Buonarroti moderno [cioè Filippo Buonarroti], rilanciata da V. Gioberti, e infine quella della Costituente di Mazzini. di violenza e disordini che ai moderati richiamò il ricordo della Franciadi ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] Franciscidi lettere di e al C. sono stati pubblicati: Lettere di F. C. romano a Filippo Scolari veneto (1816-1820), a cura di S. Scolari, Pisa 1885; G. Albertotti, Lettere di Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze morali, s. 6, V (1929), pp. 81 s.; ...
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frattiniano
agg. Relativo a Franco Frattini, ministro della Funzione Pubblica e successivamente degli Affari Esteri. ◆ Il martirologio frattiniano, il corrispettivo aggiornato delle antiche passiones del V secolo, si recupera del resto anche...
ribenedire
v. tr. [comp. di ri- e benedire] (coniug. come benedire). – Benedire di nuovo, o anche semplicem. benedire, per rimettere in grazia, per ridare purità a chi l’aveva perduta, per togliere una maledizione, un interdetto, una scomunica...