Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] di giuoco intellettuale e fantastico che è nella tradizione di Bruno e Buffalmacco come diFilippo in Italia quella di L. diFrancia, Novellistica, Milano 1924, I, pp. 380-390; il giudizio più equilibrato e sicuro è quello brevissimo diV. Rossi, ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] -Vesle i notabili diFrancia che l'avevano mai saputo) che nel secolo V scrive la sua Epistola ad francie, de hoc non curo».[33]
Con maggior cautela e molte ambagi parla il Belle-Perche, che scriveva durante il conflitto tra Bonifacio VIII e Filippo ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] modello prepotente era divenuta la monarchia spagnola diFilippo II) contro i quali essi si istituzioni, e tutto il Ritratto delle cose diFrancia, non ci avvertissero che questa non è alle loro ambizioni (v. al riguardo il recente libro di G. Pepe su ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] , re Enzo, re Giovanni, Odo delle Colonne (v.), Ruggero de Amicis, Ruggerone da Palermo (v.), Arrigo Testa (v.), Abate di Tivoli, Compagnetto da Prato (v.), Filippo da Messina, Folco Ruffo di Calabria, Iacopo d'Aquino, Lanfranco Marabotto, Monaldo d ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] era incaricato d'affari diFrancia e che così scriveva: di Montfontain. Nelle riunioni serali della villa, frequentate dal conte Filippodi Coblenz, dalle sorelle di il Dizion. critico della lett. ital.,a cura diV. Branca, I, Torino 1973, pp. 539-541 ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] a seguito della discesa del re diFrancia Carlo VIII in Italia. Il M 1496 (1495 m.v.) pubblicò il De Aetna di P. Bembo, opera minore dal punto di vista letterario che Altri plagi di migliore qualità vennero realizzati da Filippo Giunti e ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] diFilippo (v. 137; è nominato anche "il buon Palamidesso", verosimilmente di Bellindote, altro verseggiatore fiorentino, registrato nel Libro di maggiori probabilità pertanto le candidature di Luigi IX diFrancia (Zannoni) o di Carlo d'Angiò (Contini ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] ) e contiene accanto alle rime di Niccolò Malpighi, Fazio degli Uberti, Simon da Siena, Filippo Nuvolone, Medea Aleardi e del Saviozzo di F. F., in La Bibliofilia, III (1901-02), pp. 55-68;L. DiFrancia, Novellistica, I, Milano 1934, pp. 331-34; V ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] e date tuttavia non sono al proposito per le cose diFrancia... Signor mio, la guerra civile e la guerra straniera Milano 1973, p. 181; Diz. critico della lett. ital., a cura diV. Branca, I, Torino1973, p. 365; G. Benzoni, Gli affanni della ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] economiche, ricevette da Filippo IV di Spagna, in forza di antichi legami tra la diV. M., in Giorn. stor. della letteratura italiana, LXXXIV (1967), pp. 71-78, 340-367; A.M. Scaiola, Bibliografia, in Il romanzo barocco tra Italia e Francia, a cura di ...
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frattiniano
agg. Relativo a Franco Frattini, ministro della Funzione Pubblica e successivamente degli Affari Esteri. ◆ Il martirologio frattiniano, il corrispettivo aggiornato delle antiche passiones del V secolo, si recupera del resto anche...
ribenedire
v. tr. [comp. di ri- e benedire] (coniug. come benedire). – Benedire di nuovo, o anche semplicem. benedire, per rimettere in grazia, per ridare purità a chi l’aveva perduta, per togliere una maledizione, un interdetto, una scomunica...