BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] di Lombez da parte di Sisto IV. Dal 1473 il B. prese parte alla politica interna della Francia, dapprima come negoziatore del conte Jean V della ritirata. Insieme con Filippodi Bresse e Filippodi Luxembourg, il B. fece di nuovo la sua comparsa in ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] di Borbone. In agosto, fu designato come legato in Francia al posto di nunzio a Parigi Filippo Sega.
L’ingresso di Parravicini nel collegio cardinalizio Giddey, Le nonce O. P., in Revue suisse d’histoire, V (1955), pp. 369-375; G. Cozzi, Intorno al ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] un'appendice di Considerazioni sulla costituzione civile del clero e la Chiesa constituzionale diFrancia non è pp. 400, 962, 1094, 1226; H. Hurter, Nomenclator liter. theol. cath.,V, Oeniponte 1912, coll. 866-867; D. A. Mortier, Histoire des maîtres ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] G. e Raimbaldo intrattennero buoni rapporti con il re diFranciaFilippo I: tanto che sottoscrissero un diploma per Saint-Martin pp. 214 ss.; A. Fliche, La riforma gregoriana…, in Id. - V. Martin, Storia della Chiesa, VIII, Torino 1972, ad ind.; J. ...
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FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] voto) sostenne la candidatura di M. Ghislieri, Pio V, che poi, a dimostrazione di idee eterodosse dalla Franciadi Romagnano con titolo marchionale era stato concesso nel 1562 da Emanuele Filiberto); ma il suo progetto, autorizzato da Filippo II, di ...
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CRIVELLI, Carlo
Marta Pieroni Francini
Nato a Milano il 20 maggio 1736 da Stefano Gaetano conte di Ossolaro, del ramo dei Crivelli di Pura, e da Cristofora Marliani, compì i primi studi nella città [...] Gian Filippo Scotti, in una lettera a Roma (in Arch. Segr. Vatic., Epoca Napoleonica - Italia, IX, 20) per una visita di omaggio. Fu tra i dieci cardinali cui fu concesso di restare in Italia durante la deportazione del pontefice in Francia. Alla ...
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AGUCCHI (Agocchi, Agucchia, Dalle Agocchie), Giovanni Battista
Ilaria Toesca
Roberto Zapperi
Nato a Bologna il 20 nov. 1570, seguì il fratello maggiore Girolamo nel suo governatorato a Faenza (1580-82), [...] Canonico della cattedrale di Piacenza, fu poi (1591) con lo zio materno, Filippo Sega, in Francia nel corso della 48, 133-151. Per l'attività nella cancelleria pontificia e le cariche di Curia: L. v. Pastor, Storia dei Papi, XIII, Roma 1931, pp. 56-57 ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] giugno 1750).
Nel 1754 Luigi XV diFrancia gli assegnò una pensione "di brevetto" sull'abbazia di Clairac; l'anno successivo il granduca di Toscana Francesco Stefano di Lorena gli conferì la commenda dell'Ordine di S. Stefano.
A partire dalle vacanze ...
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CARACCIOLO, Corrado
Dieter Girgensohn
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque, probabilmente a Napoli, da Roberto, intorno al 1360. Nulla si sa della sua giovinezza: l'affermazione, che [...] di parentela e l'appoggio dei numerosi Caracciolo presenti alla corte di Bonifacio IX, tra i quali il maresciallo FilippodiFrancia e della università di Parigi, venuti a Roma nel tentativo di gestas Bohemicas illustrantia, V, a cura di C. Krofta, ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] infatti confiscato tutti i beni diFilippo III di Taranto, cognato dei duca d di Monteleone, in Rer. Italic. Script.,2 ediz., XXI, 5, a cura di M. Manfredi, p. 22; Lettres secrètes et curiales du pape Urbain V se rapportant à la France, a cura di ...
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frattiniano
agg. Relativo a Franco Frattini, ministro della Funzione Pubblica e successivamente degli Affari Esteri. ◆ Il martirologio frattiniano, il corrispettivo aggiornato delle antiche passiones del V secolo, si recupera del resto anche...
ribenedire
v. tr. [comp. di ri- e benedire] (coniug. come benedire). – Benedire di nuovo, o anche semplicem. benedire, per rimettere in grazia, per ridare purità a chi l’aveva perduta, per togliere una maledizione, un interdetto, una scomunica...