La giovinezza. - A. III re diMacedonia, detto poi il Grande, nacque l'anno 356 a. C., il giorno 6 del mese di loos, (corrispondente al mese di ecatombeone del calendario attico), e cioè verso la fine [...] FilippodiMacedonia ebbe appunto notizia della nascita del figlio al suo ritorno da Potidea (Plutarco, Alex., 3). Madre di A. fu Olimpia, figlia di Neottolemo, re dell'Epiro, che Filippo fu vòlto in varie lingue orientali (v. più oltre), e in latino ...
Leggi Tutto
Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] e, con la fine della tregua sacra, v'è bisogno di addestrarsi con le armi".
La gara, Filippo II diMacedonia, per celebrare la vittoria nella battaglia di Cheronea, fece erigere il Philippeion, edicola costruita su una base circolare di circa 15 m di ...
Leggi Tutto
EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] di una Biographical history of philosophy, scrive che Filippo istituì l'egemonia macedone sulla Grecia: nello stesso anno, George Grote, autore di un gruppo dirigente esercita su una società (v. Carnevali, 1989; v. Vivanti, 1978). Ma con il passar ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] Nel 343 a.C. è chiamato dal re Filippo II diMacedonia a fare da precettore a suo figlio Alessandro, per “questa statua è Ermes” (Metaph. V 7).
L’essere per accidente, secondo Aristotele, non è oggetto di scienza, proprio perché coincide con l’ ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio Ficino
Nicoletta Tirinnanzi
«Poesia, bellezza, amore sono i termini in cui si rivolge tutta la teologia ficiniana, se ben si guardi oltre la tenue superficie di una fragile architettura concettuale». [...] a dietro ritornano (Lettere, 1° vol., f. 186r-v).
Non sono temi nuovi: nella Theologia platonica Ficino coglie nella mondana diFilippo II diMacedonia, attento a fuggire dagli estremi in cui si annidano i mutamenti:
Filippo re de i Macedoni, in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I grandi santuari panellenici
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Luoghi di straordinaria ricchezza e complessità, i santuari [...] tholos marmorea voluta da Filippo II diMacedonia come dono votivo a Zeus a seguito della battaglia di Cheronea (338 a. per ringraziamento dai suoi discendenti all’interno del tempio di Era ad Olimpia (Periegesi della Grecia, V, 17, 5-19, 9).
Ed è ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I maestri tardoclassici: Skopas e gli altri scultori del Mausoleo di Alicarnasso
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Promuovendo [...] noto nelle fonti per essere lo scultore di corte diFilippo II diMacedonia, come Lisippo sarà lo scultore di Alessandro Magno: ed è significativa la collaborazione tra i due artisti per la realizzazione di un donario a Delfi raffigurante la caccia ...
Leggi Tutto
Giustino, Marco Giuniano
Gabriele Pedullà
Storico latino del 2° sec. d.C., compendiatore della storia universale composta in greco da Pompeo Trogo (Epitoma historiarum Pompei Trogi). Gli studiosi moderni, [...] successioni quasi contemporanea alla guida dei principali regni ellenistici da parte di sovrani tutti adolescenti – FilippoV in Macedonia, Antioco III in Siria, Tolomeo Filopatore in Egitto, Ariarate IV in Cappadocia –, più l’elezione del parimenti ...
Leggi Tutto
Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] e oltre.
Un fenomeno analogo, anche se più marcato, di diffusione su vasta scala di una specie monetale si ripeté durante l’ellenismo con le serie diFilippodiMacedonia e più ancora di Alessandro Magno. Questi (336-323 a.C.) modellò la propria ...
Leggi Tutto
Stratego della Lega achea (275 circa - 213 a. C.). Divenne stratego della lega per la prima volta nel 245, e da allora lo fu ad anni alterni quasi sempre, legando la propria esistenza agli interessi dell'alleanza [...] a una simmachia cui parteciparono anche Tessali, Epiroti, Acarnani, Beoti e Focesi. Ma dopo l'avvento al trono diMacedoniadiFilippoV (221), Arato perse d'importanza e si ridusse a tutelare, con crescente insuccesso, gl'interessi achei nell'orbita ...
Leggi Tutto
macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
odrisio
odrìṡio agg. [dal lat. Odrysius]. – Relativo, appartenente agli Odrisî (gr. ’Οδρύσαι, lat. Odrysae e Odrysii), antica popolazione tracia, originariamente stanziata lungo il corso inferiore del fiume Ebro (l’odierno Marizza), estesasi...