BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] l'invito della corte spagnola, per mezzo dell'ambasciatore spagnolo a Londra, il conte di Montijo, a recarsi come cantante di camera dei reali diSpagna, FilippoV e Elisabetta Farnese, accettò un compromesso temporaneo e si mise in viaggio per la ...
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Figlia (Vienna 1717 - ivi 1780) dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, secondogenita e prima delle figlie femmine, divenne erede al trono in virtù della [...] l'imperatrice, pur costretta a nuove rinunce territoriali (Parma, Piacenza e Guastalla furono cedute a don Filippo, figlio diFilippoVdiSpagna), ebbe finalmente riconosciuti i suoi diritti ereditarî da tutti gli antagonisti. La coscienza ...
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Figlio (Lisbona 1714 - ivi 1777) del re Giovanni V e di Maria Anna d'Austria. Successe al padre nel 1750 e si affidò completamente al marchese di Pombal. Espulse i gesuiti, a torto accusati di essere stati [...] istigatori di un attentato contro la sua vita (1759). Dal 1766 in poi fu reggente per lui la moglie Maria Anna, figlia diFilippoVdiSpagna. ...
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Famiglia di pittori, di origine fiamminga, attivi in Francia nei secc. 17º-18º. Jacob (Sluis 1614 - Parigi 1670), figlio e allievo del pittore di genere Jan (n. Sluis 1585), lavorò ad Amsterdam (1642-62) [...] e drammatici quadri storici e religiosi. Figli e allievi di Jean-Baptiste furono Louis-Michel (Tolone 1707 - Parigi 1771), pittore di corte diFilippoVdiSpagna (1737-52) e direttore dell'Accademia di s. Fernando a Madrid (1752), e Amédée (Rivoli ...
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Generale spagnolo (Mons 1682 - Pamplona 1753). Di origine belga, entrò al servizio diFilippoVdiSpagna come ufficiale delle guardie vallone e si distinse nella battaglia di Villaviciosa (1710). Fu poi [...] nominato generale in capo dell'esercito spagnolo, operante in Italia assieme a quello napoletano nella guerra di successione d'Austria: sconfitto a Camposanto nel 1743, vinse a Velletri nel 1744 e a Bassignano l'anno dopo, subì infine una nuova ...
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Militare e diplomatico francese (n. 1672 - m. Parigi 1725), nipote di Antoine III; prese parte a tutte le campagne dal 1688 al 1712, e si distinse in specie a Ekeren (1703) e a Ramillies (1706). Nel 1714-15 [...] fu ambasciatore di Luigi XIV alla corte diFilippoVdiSpagna. Vicepresidente del consiglio di guerra, entrò nel 1718 nel consiglio di reggenza. Maresciallo di Francia dal 1724. ...
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Pittore (Parigi 1680 - Arpajon 1730); figlio e discepolo di René-Antoine, fu il primo pittore straniero chiamato alla corte diFilippoVdiSpagna; dipinse ritratti, scene storiche, paesaggi, ma sono particolarmente [...] note le sue "bambocciate". Eseguì modelli per l'arazzeria di Santa Barbara (Madrid). ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] e l'incertezza sul destino dei possedimenti italiani diSpagna gli diedero la possibilità di giocare - nei primi decisivi anni del secolo - un ruolo di primo piano. Fra la SpagnadiFilippoV e quella di Carlo d'Asburgo, egli scelse risolutamente la ...
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Uomo politico spagnolo (Milano 1666 - S. Ildefonso 1736), di nobile famiglia aragonese; gesuita in Italia, lasciò l'ordine per seguire in SpagnaFilippoVdi Borbone e riuscì sagace amministratore durante [...] successione spagnola; fu poi intelligente collaboratore di Alberoni. Intendente generale della Marina (1717), quindi in breve disgrazia a e moderazione, della politica di Alberoni, riorganizzò la marina spagnola e preparò la Spagna alla lotta da lui ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] ' rami" (Pascoli, p. 208), passò in eredità a Faustina, la quale nel 1722 la vendette in blocco a FilippoVdiSpagna per la cifra decisamente cospicua di 17.000 scudi. Della figlia il M. sul finire del secolo dipinse un bel Ritratto (noto pure come ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....