DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] per il rinnovarsi della pressione ottomana sull'isola di Cipro, Pio V aveva posto mano all'organizzazione di una nuova coalizione in difesa dei cristiam minacciati: Filippo II diSpagna, Carlo IX di Francia e l'imperatore Massimiliano II avevano ...
Leggi Tutto
CENTO, Vincenzo
Francesco Muzzioli
Nato a Pollenza (Macerata) il 25 genn. 1888 da Evaristo e da Ermelinda Andreani, si laureò in filosofia e intraprese la carriera didattica, insegnando prima pedagogia [...] citati, si ricordano: Don Carlos figlio diFilippo II diSpagna, Firenze 1911; Il clericalismo assoluto, in la meta, Torino 1927; E. Danzi, Ritratto diV.C., Savona 1926; L. Casanova De Maestri, Un filosofo lirico, V.C., in Eroica, XVII (1927), pp. 7 ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Vincenzo
Raffaele Tamalio
Figlio di Giovanni Francesco da Fermo, nacque nel 1495, probabilmente a Fermo.
Nell'autunno del 1503 il G. seguì a Mantova i fratelli maggiori, Ludovico e Giovanni [...] seguito alla morte di Ludovico) fu mandato nelle Fiandre presso l'imperatore Carlo V per fargli dono di alcuni cavalli presso Filippo II diSpagna per ottenere un intervento verso il Savoia affinché questi assicurasse di non tentare colpi di mano ...
Leggi Tutto
FREZZA, Fabio
Rosario Contarino
Nacque a Napoli presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI, da Decio e Maria Rosso. Alla sua nobile famiglia, originaria di Ravello, era appartenuto il giureconsulto [...] centone di luoghi letterari, dedicato a Filippo infante diSpagna, intitolato Massime, regole et precetti di Stato e di guerra dal 1400 al 1700, Napoli 1912, pp. 388-402 (rec. diV. Cian, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XXXI [1913], p ...
Leggi Tutto
CARAFA, Gregorio (al secolo Carlo Marcello)
Luisa Bertoni
Nacque a Napoli nel 1588 da Marzio e da Faustina di Fabrizio Sanimarco, barone di Rocca d'Evandrio. Compì l'iter scolastico proprio della sua [...] famiglia, l'appoggio del viceré di Napoli, e quindi l'appoggio diFilippo IV diSpagna fecero sì che il C riforma cattolica e sul papato nei secc. XVI-XVII, Trani 1941, ad Indicem; P. Litta, Le fam. celebri italiane,s. v. Carafa di Napoli, tav. XVII. ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Compagno
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Giuseppe e di Maddalena di Gherardo Burlamacchi, nacque nel 1534 a Lucca, dove fu battezzato il 9 ottobre.
Il nonno del C., Vittorio di Compagno [...] i componenti l'ambasceria di obbedienza che Lucca inviava al pontefice Sisto V.
Prima di partire per Roma, nel luglio 1587 il Consiglio generale lo designò quale oratore presso Filippo II diSpagna, "per causa dell'interessi della Garfagnana" (Jova, ...
Leggi Tutto
DOGLIANI, Lodovico Solaro marchese di
Elisa Mongiano
Figlio secondogenito di Francesco, dei signori di Moretta, e di Lucrezia di Bongiovanni Costa conte di Polonghera, fu il primo marchese di Dogliani. [...] Carlo Emanuele I di recarsi a Madrid presso Filippo III diSpagna al fine di predisporre il 1621, n. 1, f. 145; 1625, n. 3, f. 98; [V. Angius], Sulle famiglie nobili della monarchia di Savoia, I, 2, Torino 1841, pp. 947-949; E. Ricotti, Storia della ...
Leggi Tutto
BARCA, Pietro Antonio
Rossana Bossaglia
Milanese, se ne ignora la data di nascita. La prima notizia della sua attività è relativa al progetto per le Nuove Carceri (o Palazzo di giustizia) di Milano [...] di fortezze..., Milano, P. Malatesta, 1620: dedicata a Filippo III diSpagna) venne considerata già in passato cosa di G. Bascajpè, Milano nell'arte e nella storia, Milano 1948, v. Indice; P. Mezzanotte, L'architettura milanese dalla fine della ...
Leggi Tutto
CALVI
Paola Costa Calcagno
Marcantonio, Aurelio, Benedetto e Felice, tutti pittori, a seguito del padre Pantaleone e dello zio Lazzaro costituirono a Genova, negli ultimi decenni del sec. XVI, una scuola [...] per l'acquisto di quadri dei più famosi pittori, che dovevano essere inviati a Filippo II diSpagna, Non si . Salvi, Pegli, Genova 1967, II, pp. 157-159, tav. XVI; V. Belloni, Pittura genovese, del Seicento, Genova 1969, p. 28;F. Caraceni Poleggi ...
Leggi Tutto
ARMINIO MONFORTE, Fulgenzio
Nicola De Blasi
Nato ad Avellino, da nobile famiglia, intorno al 1620, fu agostiniano e, nella sua giovinezza, allievo del confratello Celestino Bruni (cfr. M. Giustiniani, [...] di Sangro principessa di S. Severo;e al quale appartiene anche quell'orazione per la morte diFilippo IV diSpagna I.Fuidoro (V. d'Onofrio) nei Giornali di Napoli dal 1660 al 1680 (I, Napoli 1934, p. 78) ci dà inoltre notizia di alcune prediche tenute ...
Leggi Tutto
giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....