BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] di esponente della aristocrazia milanese, verso le cui pretese, prerogative ed esigenze Filippo dalla corte diSpagnadi tentare una mediazione Il conte V. B. (1620-1690), Roma 1913; C. Morandi, Lo Stato di Milano e la politica di Vittorio Amedeo ...
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GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] Francesco Iuvarra del 1703), anche quelli di progettazioni di macchine effimere costruite in occasione di festività o di ricorrenze particolari.
Nel 1689 realizzò un'incisione per i funerali della regina diSpagna e di Sicilia Maria Luisa d'Orléans e ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] Ordine, né quelle dello stesso re diSpagnaFilippo II.
Le motivazioni ufficiali furono superficiali e prive di ogni credibilità: la podagra avrebbe inipedito al F. di svolgere bene i suoi compiti. Le ragioni di quest'atto, maturato certamente da non ...
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CASALI, Alessandro
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Andrea e di Verde Paltroni, nacque a Bologna nel settembre del 1533. Avviatosi agli studi giuridici, nel 1558 si laureò in utroque iure presso [...] il parto della regina.
La nota informativa sul C. inviata a Filippo II dal Requesens lo indicava come persona di tutta fiducia e amica della Spagna, avvertendo contemporaneamente che Pio V lo aveva consultato prima della partenza sulla vicenda dell ...
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GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] incarico di felicitarsi con il re diSpagnaFilippo II per la pace recentemente conclusasi tra Spagna e Francia a Cateau-Cambrésis e di doloso e ordinato da papa Pio V. Il G. fece infine presente a Filippo II le ripetute violazioni pontificie ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Figlio di Camillo di Marcello e di Vittoria Colonna, nacque probabilmente nel 1523. Compì gli studi teologici con la guida, a detta del Litta, di Felice Peretti [...] medesimo pontefice fu confermata la Congregazione dell'Indice, di cui il C. faceva parte.
Nei contrasti che opposero Sisto V alla Spagna a proposito della sconfessione papale, richiesta da Filippo II, dei cattolici francesi, il C. sostenne pienamente ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano diFilippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] di un debito di 3.902 doppie diSpagna contratto con il banco di suo cognato Filippo Burlamacchi di G. Sforza, La Patria, la famiglia e la giovinezza di Papa Niccolò V, in Atti della R. Acc. lucchese di scienze, lett. e arti, XXIII (1884), pp. 320 ...
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BERTAZZOLO (Bertazzoli, Bertazzuolo), Gabriele
Angela Codazzi-Elena Povoledo
Figlio di Lorenzo, nacque a Mantova nel 1570 (cfr. lettera del B. in Davari, p. 36).
La famiglia B. si tramandava la carica [...] con le galere de' Corsari" (Discorso sui lavori della chiusa di Governolo: dedicatoria; v. anche lettera del B. alla duchessa, 14 ott. 168, nozze delle Maestà diSpagna e Francia, Mantova 1615 (Filippo IV e Isabella di Borbone figlia di Maria de' ...
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CAMPI, Bartolomeo
Maria Pia Rossi Pernier
Marcello Terenzi
Secondo la tradizione nacque a Pesaro da Bernardino, orefice. Nel 1545 era membro del Consiglio comunale di Pesaro (Pesaro, Bibl. Oliveriana, [...] era con Filippo Strozzi all'assedio di Guines e diSpagna sia per "il contento di levarci d'un paese di tant'heresie com'era Francia" sia per il piacere di essere al servizio di 1963, p. 121, tav. LXXXIV; V. Norman, Armes et armures, Paris 1964, ...
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FOCOSI, Alessandro
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 14 giugno 1836 da Roberto e da Giuditta Elena, sorella del pittore e litografo Giuseppe. Iscrittosi all'Accademia di Brera, frequentò i corsi di pittura [...] il disegno di figura" con l'opera Filippo Maria di Savoia scaccia l'ambasciatore diSpagna (Varese, collez. privata), complessa rievocazione di cura diV. Bignami, Milano 1900, pp. 71 s. nn. 173 s.; E. Modigliani, Catalogo della R. Pinacoteca di Brera ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....