CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] 1.9). Manoscritti: Bologna, Bibl. del coll. diSpagna, 207, ff. 104-143; Sevilla, Bibl. H 4197, GKW 5848, IGI 2302); Venezia, Filippo Pinci, 1496 (H 4199, GKW 5849, IGI contiene un consiglio del C. (Mazzatinti, Inventari, V, pp. 226 s.); 5) Pisa, Bibl ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] della SpagnadiFilippo II contro la rivolta delle Province Unite.
Dal 1585 tra Inghilterra e Spagna era Modena 1791, pp. 761 ss.; F. Vecchietti - T. Moro, Biblioteca picena, V, Osimo 1796, pp. 21-34 (con elenco delle opere edite e inedite); Th.E ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] disegno di Tanucci, non v’è di Borbone dopo l'ascesa di questi al trono diSpagna (Lettere di Bernardo Tanucci a Carlo III didi Tanucci. Le leggi di eversione dell’asse gesuitico, 1767-1773, a cura di F. Renda, Catania 1969.
P. Onnis Rosa, Filippo ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] ms. 684, e a Bologna, Bibl. del Collegio diSpagna, ms. 236). Di essi, centocinquanta vennero pubblicati nel 1508a Venezia, presso Bern. il Sanuto, V, col. 639) e gli concesse anzi un aumento di stipendio. L'anno dopo da Milano il re di Francia Luigi ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] l'elezione del cardinale Giulio Piazza, e due anni dopo abbandonò la legazione di Romagna facendo definitivo ritorno a Roma. Il 3 nov. 1726 FilippoV gli affidò la carica di ministro diSpagna presso la Santa Sede: in questa veste il B. ebbe un ruolo ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] 'espansione catalano-aragonese e nella formazione della monarchia diSpagna. Per l'impianto complessivo e per l'articolazione Vdi dirimere la controversia.
Nell'autunno del 1589 Filippo II presentò la candidatura del F. alla sede vescovile vacante di ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] ; la repubblica rifiutò e continuò la guerra contro di essi e contro la Spagna, anche dopo la morte diFilippo II (1598).
Sviluppo economico commerciale. - Già prima di Carlo V i Paesi Bassi erano stati paesi di grande ricchezza: la parte più ricca e ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] formulate sul tema da Fulgenzio Micanzio – circa i nuovi cardinali creati da Paolo V nell’agosto del 1611 (De Paola, doc. I, pp. 55-57).
Dal dedicata a Filippo III diSpagna, il M. intese offrire un repertorio della giurisprudenza di ben 54 tribunali ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] In tal modo, Filippo II diSpagna otteneva il modesto risultato di non vedere definitivamente sbocco nel cardinalato. Nell'affollata creazione cardinalizia del 17 maggio 1570 Pio V promosse il G. alla porpora, ma egli poté godere poco della ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] per le colonie, gli accampamenti, e la ripartizione delle terre (v. sotto).
Bibl.: K. O. Müller e W. Deecke, Die di Mannheim che, fondata nel 1607 da Filippo e Belgio ne hanno 21, di cui 7 sul mare e su grandi estuarî; Spagna e Portogallo 11 (7 sul ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....