GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] archeologo fiorentino Filippo Buonarroti, Alessandro Spagna. Montesquieu conobbe le Origines, e mostrò di apprezzarne alcune rilevanti intuizioni; attraverso di ; D. Consoli, Realtà e fantasia nel classicismo di G.V. G., Milano 1970; B. De Giovanni, La ...
Leggi Tutto
FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] di Niccolò Malpighi, Fazio degli Uberti, Simon da Siena, FilippoDi lì viaggiò in Liguria e, nel '75, di ritorno dalla Germania, fu a Venezia e poi a Ferrara. Meno certi sono viaggi in Spagna del Valturio, in Maso Finiguerra, V (1940), pp. 211-22; L ...
Leggi Tutto
GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] nel 1551, fu messo all'Indice in Spagna nel 1559; nell'Indice italiano apparve un anno prima in casa diFilippo Pandolini dalla compagnia dei Fantastichi delle "Letture sopra lo Inferno di Dante", in Studi linguistici italiani, V (1965), pp. 41-84, ...
Leggi Tutto
AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] sarebbe recato in Spagna (A. Ceruti, Diarii udinesi dall'anno 1508 al 1514 di Leonardo e Gregorio dell'A. che, alla morte diFilippo Fasanini (o Fasianino), venne , Paris 1887, p. 134; v. pure G. Drei, L'archivio di Stato di Parma, Roma 1941, p. 46 ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] Filippo Maria Visconti e la proclamazione della Repubblica Ambrosiana. Agli inizi del 1450, secondo la sua sottoscrizione nel manoscritto Malatestiano 29 sin. 12, fu in Spagna, a Saragozza, in un'ambasceria: non si sa, però, se per conto di s.; V. ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] Iacopo Nardi, Filippo Nerli) non è di parte antimedicea (Ridolfi e G. Salviati) si appellarono a Carlo V a Napoli per allontanare dal governo di Firenze il duca Alessandro, reo di la ribellione di Siena alla Spagna nel 1552. La "guerra di Siena" durò ...
Leggi Tutto
IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] Spagna, quindi verso la costa siciliana (didi Cristina di Svezia a Roma. Alla scomparsa di Cristina, dopo alterne vicende, una trentina di dipinti prese la via della Francia, divenendo proprietà diFilippo , pp. 908 s.; V. Malvezzi, Il ritratto del ...
Leggi Tutto
PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] per ordine del segretario Giovan Battista Laderchi.
La cronaca diFilippo Rodi afferma che il bando gli fu dato «per di accordo con gli ‘eretici’ non incontrando il pieno favore di Sisto V, che non gradì tanta parzialità della legazione per la Spagna ...
Leggi Tutto
PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] fu bersaglio di numerosi attacchi personali e al centro di non poche polemiche (con Filippo Tommaso a V. P., a cura di E. Citro, Pisa 1990; Un’affettuosa stretta di mano. L’epistolario di Alberto Martini a V. P., a cura di M. Lorandi, Monza 1994; V. ...
Leggi Tutto
BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] del Tractatus Astrologicus di Luca Gaurico, Basilea 1575)
Era nipote diFilippo Beroaldo senior, dei Vida. Nella stampa non v'è numerazione di pagine, ma una mano, Regno di Napoli da parte della Spagna; si esprime (I, 7) la prima condanna di Lutero; ...
Leggi Tutto
giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....