Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] di Ario e fautori del culto costantiniano almeno fino alla conversione al cattolicesimo del loro re Recaredo (586-601). Inoltre la Spagnadi S. Filippodi Fragalà, di cui restano solo ruderi.
A Nicosia, in provincia di Enna, nella chiesa di ; V. Poggi ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] di un popolarismo moderato, «Civitas», fondata nel 1919 da Filippo Meda, si impegnò nella ricerca di una temperanza politica in grado di mondiali (Italia, Spagna, Francia), a cura di D. Menozzi anni Sessanta, a cura diV. Castronovo, N. Tranfaglia, ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] l’aveva già espulsa dalla Spagna e dalle colonie, veniva Ibidem, col. 232.
17 Ibidem.
18 G. Martina, s.v., Soppressioni, in DIP, cit., col. 1876.
19 G. e laboratorio. L’intuizione di san Filippo Neri e la figura di Sebastiano Valfrè, F. Bolgiani ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] e dai reazionari in Francia come in Spagna, nostalgici di improbabili ritorni borbonici e carlisti, e in diFilippo Meda e di Ernesto Vercesi di un partito politico di centro, capace di disincagliare il voto cattolico dalle secche ormai putrescenti di ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] Spagna e Messico, con l’enciclica Divini Redemptoris, pubblicata a distanza di alcuni giorni dalla Mit brennender Sorge, che prendeva di Amedeo Coccia, Filippo Massimi) e collegato e laicità della politica, a cura diV. Tranquilli, Roma 1992; F. Mustè ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] di più giovane età, legati all'Università di Wittenberg e soprattutto a Filippo contro Copernico. Il caso della Spagna è a questo proposito interessante. Oxford, The Clarendon Press, 1936, 3 v. (1. ed.: 1895, 2 v.).
Rose 1975: Rose, Paul L., The ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] diFilippo IV il Bello dal 1298 e in seguito di Carlo di Valois; nel XIV sec. il piccardo Jean Sauvage, originario di versioni in tedesco dello stesso secolo; in Spagna si ha il Libro de Calatarrama, tradotto sia per le sue fonti (v. capp. VII e XX).
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] altro architetto, molto probabilmente Filippo da Campello. Quel che di 15-20.000 frati e si estese fino alle estremità dell'Europa (Spagna Paris 1857, V, 1, pp. 346 s.; V, 2, p. 777; VI, I, pp. 147 s.; Roberti Grosseteste Epistolae, a cura di H. R. ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] della Spagna accordando loro la presenza di vicari Luigi Filippo, il papa desse la propria sanzione ad un potere che non era di origine pp. 138-84; J. Leflon, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, XX, 2, Torino 1975, pp. 741-81; R. ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] il governatore del Delfinato, Filippodi Savoia, essi ripresero il viaggio sue prerogative di vicario di Cristo, donava alla Spagna le terre scoperte I Libri comm. della Rep. di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901, p. 332; ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....