PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] di Tirano, fu inviato dal vescovo di Como, Filippo Archinto, a reggere la parrocchia di Poschiavo, diSpagna veniva favorita «per il passaggio di della Valtellina e delle già contee di Bormio e Chiavenna, I-V, Sondrio 1834-1844 (ristampa anastatica ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] missione in Spagna fu per Filippo II a dare veste autonoma alla rappresentanza pontificia nei Paesi Bassi, competenza fino a quel momento della nunziatura di espagnoles (1596-1635), in Revue d'histoire ecclésiastique, V (1904), pp. 18, 25, 42; A. ...
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LUCARELLI, Giambattista
Federico Masini
Nacque a Montelevecchie (oggi Belvedere Fogliense, frazione di Tavullia), nel Pesarese, nel 1540 da Gregorio e Camilla Perti. Rimasto orfano, nel 1554 entrò nell'Ordine [...] con la Spagna avvenuta nel 1580 sotto lo scettro diFilippo II e fondò il primo monastero francescano, intitolato alla Madre di Dio, su e giungendo a Roma poco dopo l'elezione al soglio di Sisto V (24 apr. 1585). Solo nel 1586 fu ricevuto dal ...
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PARRAVICINI, Beltramino
Riccardo Parmeggiani
PARRAVICINI, Beltramino. – Nacque probabilmente a Milano sullo scorcio del Duecento, figlio di Stefano da Casiglio, nobilis vir e cittadino milanese, nonché [...] 1337, di una legazione condotta in Spagna in veste di nunzio papale per indurre alla pace i re Alfonso XI di Castiglia e al fine di indurre alla pace il re d’Inghilterra Edoardo III con l’omologo di Francia, Filippo VI, nel tentativo di porre fine ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Recanelli), Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Chio il 28 ag. 1519 da Francesco e Caterina di Bricio Giustiniani del ramo dei Longo. Entrato tra i domenicani osservanti dell'isola, [...] Pio V aveva deciso di affidare questo incarico al vescovo Camillo Campeggi, che però morì prima di partire. A quel punto il G., che vantava buoni rapporti con la Spagna, tanto da essere giudicato filospagnolo dallo stesso ambasciatore diFilippo II ...
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PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] in Spagna e in Francia. Come nel caso di altre utroque iure, allievo diFilippo Decio. Nell’ateneo cc. 15v-20v; Siena, Biblioteca comunale degli Intronati, X.V.20, cc. Ir-2v, 57r-58r; Arch. di Stato di Torino, Lettere Cardinali, mz. I, cc. 30r-36v; ...
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PALMA, Giovanni Battista
Pasquale Palmieri
– Nacque a Roma il 26 marzo 1791 dal romano Lorenzo e da Costanza Parmegiani, originaria di Palestrina.
Acquisì i primi rudimenti negli studi letterari grazie [...] far parte dell’oratorio di S. Filippo Neri e ricevendo l di segretario della congregazione di Propaganda Fide, in sostituzione di Giuseppe Brunelli, inviato in Spagnadi Roma: pensieri di G.V., Roma 1849, cit. in G. Spada, Storia delle Rivoluzione di ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] avrebbero dovuto accompagnare Sapienti in Spagna, ma, morto nel 1666 il ministro, il viaggio non fu più effettuato. Dal nuovo generale Felice Peretti, futuro papa Sisto V, fu nominato reggente della scuola monastica di Pavia e teologo pubblico presso ...
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CAPIZUCCHI, Giovanni Antonio
Gigliola Fragnito
Nacque a Roma il 21 ott. 1515, da Cristoforo e Lavinia Castellana. La famiglia, di antica nobiltà romana, si era illustrata al servizio della Chiesa e [...] ma, a causa delle ostilità tra la Spagna e il Papato, la bolla di nomina non ebbe il placet diFilippo II. Non risulta che il C. IV della propria fortuna ecclesiastica, la candidatura del Morone. Pio V, che lo ebbe tra i suoi consiglieri e gli diede, ...
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CACCIA, Federico
Vittor Ivo Comparato
Nacque a Milano il 10 giugno 1635 da Camillo, di famiglia nobile novarese, e da Orsola Casati. Il padre era stato decurione di Novara e di Milano, membro dei Dodici [...] di arcivescovo di Milano, che si era resa vacante fin dal gennaio per la morte del Visconti. Ricevuta la nomina l'11 apr. 1693, restò in Spagna governatore di Milano don Filippo de , lib. I, decis. 2 (1687); lib. V, decis. 33 (1689) e 43 (1690); lib ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....