DI NEGRO, Giacomo (Iacopo)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova nel primo decennio del sec. XVI, da Giovanni fu Giacomo.
Il padre era di certo già morto nel 1528, e il D. dovette [...] in relazione anche alle trasformazioni istituzionali introdotte dall'abdicazione di Carlo V e dalla temporanea assunzione del titolo di re d'Inghilterra da parte diFilippo, prima di diventare re diSpagna. Così il D. risulta agente presso sua maestà ...
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DI NEGRO, Negrone
Enrico Stumpo
Nacque a Genova, intorno al 1530, da Filippo, mercante e banchiere, appartenente ad una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, già divisa nel sec. XIII in almeno [...] il D. lasciò Genova per seguire le iniziative finanziarie del padre: dapprima in Spagna, poi nelle Fiandre, come banchiere al servizio di Carlo V, poi diFilippo II. Fu probabilmente nelle Fiandre, quindi, che entrò in contatto con Emanuele Filiberto ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] procurata l’alleanza diFilippoVdi Macedonia; le guerre macedoniche (➔ FilippoV; Macedonia) e la guerra di Siria condotta contro e i caffè, soprattutto presso piazza diSpagna.
L’occupazione francese tenta di dare un nuovo assetto alla città. ...
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Stato dell’Europa occidentale, uno dei più piccoli del continente; confina a N e a O con il Belgio, a E con la Germania, a S con la Francia.
Nel territorio dello Stato si distinguono due diverse regioni [...] 1451 gli Stati del ducato prestarono giuramento di fedeltà. Passato, in seguito al matrimonio di Maria di Borgogna con Massimiliano, agli Asburgo e quindi a Carlo V, nel 1555 venne in possesso diFilippo II diSpagna. Nel 16° e 17° sec., durante le ...
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Le tre guerre combattute fra Roma e Cartagine, che segnarono l’egemonia di Roma nel Mediterraneo (v. fig.).
Prima guerra (264-241 a.C.)
Roma e Cartagine ebbero inizialmente rapporti amichevoli: il primo [...] Sanniti, dei Bruzi, dei Lucani, di Capua ecc., e l’alleanza di Annibale con FilippoVdi Macedonia. Tuttavia la maggioranza dei 211; senza conseguenze fu la sortita di Annibale alle porte di Roma. In Spagna, dove le truppe romane erano rimaste ...
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Generale e uomo politico romano (n. 235 - m. 183 a. C.); figlio di P. Cornelio Scipione (v.) console nel 218 a. C., nello stesso anno partecipò alla battaglia del Ticino, dove, secondo una tradizione, [...] 212; nel 211, morti in Spagna il padre e lo zio Gneo Cornelio, ebbe per consenso di senato e comizî il comando l'aiuto diFilippoVdi Macedonia per terra e dei Rodî per mare e benché non sia potuto intervenire alla battaglia decisiva di Magnesia al ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] Borromea (1586), che di fatto li portò ad allearsi con Filippo II diSpagna. La scissione definitiva B. Constant, Sismondi), ma anche nei successivi A. Vinet, A.E. Cherbuliez, V. de Gasparin, C. Sécrétan, Madame de Pressensé, J.-É. Naville con il ...
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Dinastia, originatasi tra il 10° e l’11° sec., che regnò sull’Italia dal 1861 al 1946. Trae nome dall’omonima regione dove inizialmente ebbe propri possedimenti, poi estesi anche al di qua delle Alpi fino [...] spinta di patrioti come V. Filippo III diSpagna incarichi militari e diplomatici. Fu viceré di Sicilia (1622-24). Maurizio (Torino 1593 - ivi 1657), quartogenito di Carlo Emanuele I, fu arcivescovo di Monreale, canonico di Torino e vescovo di ...
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Figlia (Greenwich 1533 - Richmond 1603) di Enrico VIII e di Anna Bolena, fu dichiarata illegittima dopo l'esecuzione della madre, accusata di adulterio (1536). Educata insieme al fratellastro (Edoardo [...] se non fosse stato per l'opposizione diFilippo II diSpagna, fortemente contrario al potenziamento della monarchia dei notevole espansione demografica e dal fenomeno delle recinzioni (v. enclosure), si associava però l'estrema povertà delle ...
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Astronomia
Una delle due coordinate altazimutali di un astro; in particolare, a. di un astro sull’orizzonte è l’ampiezza, espressa usualmente in gradi sessagesimali, dell’arco di cerchio verticale compreso [...] fu conferito al cardinale-infante Ferdinando, figlio diFilippo III diSpagna, nel 1633. A. Serenissima fu il titolo dei principi italiani, ma i duchi di Savoia ebbero quello di A. Reale per la pretensione sul Regno di Cipro. Nel 19° sec. in Francia ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....