GIBILTERRA (Gibraltar; A. T., 43)
Nino CORTESE
Camillo MANFRONI
Wallace E. WHITEHOUSE
Promontorio roccioso della Spagna meridionale, comunemente chiamato "The Rock", che costituisce una piccola colonia [...] sempre a terrazze: la più bassa, lungo la spiaggia, è larga al massimo 180 metri circa e quivi si trova il porto.
La temperatura media nel mese FilippoV di Borbone e se la videro attribuita nel trattato di pace di Utrecht (1713). La contesa per il ...
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LISIMACO (Λυσίμαχος, Lysimáchus)
Giuseppe Corradi
Generale macedone, contemporaneo di Alessandro Magno e uno dei diadochi. Figlio di un Agatocle, nacque da ragguardevole famiglia macedone a Pella verso [...] lungo, e nel corso della nuova guerra, come Antigono e il figlio Demetrio Poliorcete, così con gli altri diadochi anche L. prese il con la battaglia di Ipso (v.) nella Grande Frigia, in 7 a. C.), Lisimaco e Filippo (tra il 295 e il 293 a. C.). Ecco la ...
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GUASTALLA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Antonio BOSELLI
Mario Longhena
Piccola città della provincia di Reggio nell'Emilia, presso la destra del Po, a N. di Reggio. È sulla strada Reggio-Mantova [...] ramo dei Gonzaga Nevers. Lungo regno ebbe invece il figlio e successore Ferrante III il trattato di Aquisgrana l'ex-ducato fu aggregato a quello di Parma e Piacenza, assegnato a Filippo di Borbone, secondogenito di Elisabetta Farnese e di FilippoV ...
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È l'impronta di una scultura, e, in genere, di ogni lavoro in rilievo, ricavata con cera, terra molle, gesso o altro, per trarre dalla forma così ottenuta copie dell'oggetto originale (sulla tecnica del [...] arte copiata, era sì lungo e delicato, che il calco era di scarso Barisano di Trani (v.). Poi divenne più comune e complessa, se il Cennini (secoli XIV- Per Filippo IV il Velázquez procurò da Roma forme, gessi, bronzi gettati dall'antico, e il Finelli ...
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. Nella Provenza, durante il sec. X, si ritrovano i primi dati storicamente certi di questa cospicua casata (Balcio, Baltio, Baucio, Baux), le cui origini, avvolte nella leggenda, sono state poeticamente [...] dagli Orsini (v. orsini lunghi anni a Napoli, aveva creato il patrimonio e il prestigio della famiglia (morì nel 1351). Suo figlio Francesco, che portò per primo il titolo di duca d'Andria, sposò in seconde nozze Margherita d'Angiò, figlia di Filippo ...
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Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, sulle rive del Mediterraneo (38°20° N., 0°26° O.), in fondo all'ampia falcatura che si apre fra i capi de las Huertas e di Santa Pola. Il nome le [...] notevole, perché solamente essa e Peñíscola sostennero il partito di FilippoV nel regno di Valenza. Assediata nel 1706 meseta, con scarse precipitazioni (è proverbiale la limpidezza del cielo lungo la costa; ad Alicante si ha una media annua di ...
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Fisiologia. - L'astensione, volontaria o imposta da varie cause (malattie, naufragio, ecc.), dell'assunzione d'alimenti, totale o parziale, costituisce il digiuno o inanizione, assoluto o relativo. Poiché [...] animali eterotermi (Anfibî, Rettili), che hanno un metabolismo lento, v'impiegano mesi e anni, gli omotermi (uomo compreso), che lungo, prima di Natale, detto di S. Filippo, perché comincia dal giorno della festa di questo apostolo, presso di loro il ...
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Nacque da Giovanni de' Medici delle Bande Nere e da Maria di Iacopo Salviati, il 12 giugno 1519. Aveva sette anni, quando il padre moriva per ferite riportate combattendo contro i luterani del Frundsberg [...] e congiunto col Palazzo vecchio mediante illungo corridoio che cavalca l'Arno, a cedere per fame dopo un lungo assedio. Filippo II nel 1557 legalizzava l'acquisto e stranieri, riusciva a ottenere da Pio Vil titolo di granduca di Toscana.
Nel ...
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LERIDA (A. T., 37-38, 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Ramon D'ALOS-MONER
Giuseppe CARACI
Città della Spagna, capoluogo di provincia, la maggiore delle quattro in cui è divisa [...] parte modello dall'università di Bologna, venne soppresso da FilippoV dopo la guerra di successione di Spagna e trasferito a ; nelle zone montuose, invece, prevalgono di gran lungail pascolo e il bosco, e, dov'è quantità sufficiente di terreno ...
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MURCIA (A. T., 41-42, 43)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Ramon D'ALOS-MONER
Giuseppe CARACI
Città della Spagna. Si sviluppa per la maggior parte sulla sinistra del Segura, nel centro della huerta [...] successione di Spagna, l'esercito di FilippoV riportò in Almansa (provincia di Albacete) chiudono, qua e là, zone depresse, lungo le valli dei fiumi maggiori (la cereali, la frutta (agrumi, fichi, melagrani) e il baco da seta, oltre che la vite e l ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
rivedere
rivedére v. tr. [dal lat. revidere, comp. di re- e videre «vedere»] (coniug. come vedere). – 1. a. Vedere di nuovo: sono andato a r. il film che avevamo visto insieme l’anno scorso; è uno spettacolo che rivedrei volentieri; non voglio...