LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] dall'ascesa al trono di Filippo IV. Tra la fine del il LUDOVISI, Ludovico fu uno dei protagonisti delle complesse manovre che caratterizzarono illungo , La S. Sede e la Valtellina da Paolo V a Urbano VIII, in La Valtellina crocevia dell'Europa ...
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Clizia
Daria Perocco
La seconda e ultima commedia originale di M. a noi pervenuta, C., è in prosa, in cinque atti inframmezzati da canzoni; le circostanze di composizione sono state ricostruite grazie [...] i testi per le sue canzoni. Il rapporto deve essere stato lungo e notorio, se nel 1544 la Barbera del matrimonio con Maria di Filippo Strozzi. Il matrimonio, celebrato nel 1529 ordini, purché la cosa non si risappi» (V iii 34-35); è una morale (o ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] la sua morte l’amico di lunga data Tommaso Parentucelli, salito al soglio pontificio con il nome di Niccolò V, lo proclamò cardinale del titolo Francia e Inghilterra, promosso dal duca di Borgogna Filippoil Buono per porre fine alla guerra dei cent’ ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] grande disagio da C., sono state spesso individuate le ragioni dei lunghi viaggi che egli compì in Alta Italia (1664), in Francia, definitiva) del figlio di FilippoV ed Elisabetta Farnese, l'infante don Carlos. Il trattato, sottoscritto poco dopo ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] il F. incontrò il fiorentino R.L. Brandolini, che insegnava retorica allo Studio, e il bibliotecario Filippo Beroaldo il e Id., La censura ecclesiastica e la cultura, in Storia d'Italia (Einaudi), V, 2, Torino 1973, pp. 14-26, 28 ss.); E. Balmas, Note ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] compagnie di prestito. Con Filippo Breccioli il M. costituì una società molto il 29 marzo 1606, e bandì il concorso a inviti per la trasformazione a croce latina del progetto michelangiolesco.
In questo modo Paolo V intendeva porre fine alla lunga ...
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MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] V e, negli ultimi anni della sua vita, segretario apostolico – morì improvvisamente, il M. ne aveva già approntato, due anni prima, il sepolcro.
Tra il ioniche, illungo volume dopo la scomparsa di Filippo Brunelleschi, che il M. assunse la carica ...
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STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino
Daniele Sanguineti
STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino. – Nacque a Genova, da Pietro e da Ventura Pizzorno, nel 1581 [...] , 1995, p. 379). Illungo inventario della collezione di Giovan Carlo per Battista Centurione, fratello di Filippo, nel palazzo di piazza Fossatello a Novecento, Genova 1986, pp. 20-33, 53-55; V. Belloni, Scritti e cose d’arte genovese, Genova 1988 ...
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Roberto d'Angiò
Enzo Petrucci
Re di Sicilia, la cui vita pubblica, prima come vicario (1296-1309) e poi come re (1309-1343), abbracciò tutta la seconda parte della vita del poeta. La figura di R. apparve [...] II. Il primo, la cui avarizia è ritratta anche dal Boccaccio (Dec. VI 3, 6-12), percorse una lunga e lucrosa carriera (v.). L' conte di Eboli e di Carlo d'Acaia, il giovane figlio di Filippo di Taranto, caduti nella battaglia di Montecatini (1315 ...
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Veneto
Ettore Caccia
Non ragioni critiche intrinseche giustificano la presente voce, e neppure ragioni storiche, se ilV. come regione non esisteva ai tempi di D., e se la Marca Trevigiana che ad esso [...] un soggiorno di D. nel V. anche tra il 1306 e il 1311, in relazione alle Piagentina, sino al bassanese Filippo Orboli e a Giulio . Revelli, L'Italia nella D.C., Milano 1923; I. del Lungo, Firenze e Italia nella vita e nel pensiero di D., Firenze 1925 ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
rivedere
rivedére v. tr. [dal lat. revidere, comp. di re- e videre «vedere»] (coniug. come vedere). – 1. a. Vedere di nuovo: sono andato a r. il film che avevamo visto insieme l’anno scorso; è uno spettacolo che rivedrei volentieri; non voglio...