CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] dopo lunghi contrasti con l'amministrazione, mentre il suo i rapporti col fratello maggiore Filippo, sempre per questioni di nel vol. Un'idea da realizzare, Napoli 1976, pp. 111-146); V. P. Gastaldi, Irapporti tra C. e Manzoni, in Risorg., XXVI ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] Filippo. In nessun'altra scrittura sua perciò emerge altrettanto il 1884-1890; Carteggio Tommaseo-C., a cura di I. Del Lungo e P. Prunas, 4 voll. in 5 tomi, Bologna 1974, ad Ind.Per i giudizi degli stranieri v. I. von Doellinger, Akad. Vorträge, II, ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] problema valido solo per il Mezzogiorno e da affrontarsi in tempi lunghi, e invocava uno 25; Lettere di Anna Kuliscioff e di Filippo Turati a I. B. Definizione e svolgimento generale del 1904, in Riv. stor. del socialismo, V (1962), n. 17, pp. 401-38; ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] papa, Giovanni da Parma venne a lungo pregato dai presenti di recedere dalle ', sicché vedendolo possiamo ripetere con Filippo: 'ci basta', e udire Schmaus, München 1958, pp. 843-860; V. C. Bigi, Il termine e il concetto di sostanzain s. B., in Studi ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] parametri di giudizio. La lunga maturità portò nuove conoscenze repubblicani e unitari filo-piemontesi. Filippo, il solo figlio che abitasse con lui valutazione più lucida e generosa fu di F. De Sanctis (v. i 4 saggi del 1872-73 in F. De Sanctis, ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] , 96); nel luglio, con una lunga lettera, ammaestrò il suo più giovane "complatonico" Giovanni Nesi stipulato tra Filippo Valori e in Rinascimento, s. 2, XXVII (1987), pp. 275-91; V. J. Bourke, A millennium of Christian platonism: Augustine, Anselm und ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] il futuro storico Filippo de’ Nerli (a lui il M che invece è nata ed è tanto a lungo vissuta «libera». L’idea di «imitazione» Annali dell’Università dell’Aquila, IV (1970), pp. 9‑54; V. Masiello, Classi e Stato in M., Bari 1971; M. Martelli, ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] aprirono subito, e durarono a lungo, più tenaci e violente le di Carlo X e il suo incontenibile odio contro Luigi Filippo, "scélérat", "lâche ricerche di storia subalpina, III (1879), pp. 711-783; V. Fiorini, Scritti di C. A. sul moto piemontese del ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] G. B. Rubini e il celebre basso Filippo Galli, esprimeva al meglio i ma non gli impedì di affrontare un lungo e faticoso viaggio per rivedere l'Italia règiment, opéra-comique in due atti (libr. di J.-H.-V. de Saint-Georges e J.-F.-A. Bayard, Parigi, ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] sarebbe conclusa solo nel 1454 con la pace di Lodi; dal lungo confronto bellico la vita di F. fu fortemente influenzata.
Nell'estate "pubblicata" il 1° febbr. 1447 e riuniva, al fianco di Filippo Maria e di F., il re Alfonso e il papa; v'era inoltre ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
rivedere
rivedére v. tr. [dal lat. revidere, comp. di re- e videre «vedere»] (coniug. come vedere). – 1. a. Vedere di nuovo: sono andato a r. il film che avevamo visto insieme l’anno scorso; è uno spettacolo che rivedrei volentieri; non voglio...