MEZZABARBA, Carlo Ambrogio
Giacomo Di Fiore
MEZZABARBA, Carlo Ambrogio. – Nacque il 30 apr. 1685 a Pavia, dal conte Giovanni Battista e dalla marchesa Artemisia Botta Adorno.
Figlio cadetto, fin da [...] inviato a Pechino due barnabiti, Filippo Cesati e Onorato Ferrari, per preannunciare all’imperatore il prossimo arrivo di un legato pontificio. Il 25 marzo 1720 il M. salpò da Lisbona e il 26 settembre, dopo una lunga e tormentata navigazione, sbarcò ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] scrittori, non durò a lungo. Assunto nel febbraio 1784, Filippo per difendere il monarca spagnolo dall'accusa, contenuta nella tragedia alfieriana, d'aver fatto uccidere il Mirra e la replica della Teotochi); V. Cian, L'immigrazione dei gesuiti ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] lo portò a Roma, dove conobbe Filippo Neri. L'incontro accentuò la spinta V, cui fece una buona impressione. Fu dunque nominato protonotario apostolico il 20 giugno 1569 e iniziò sotto i migliori auspici una permanenza destinata a durare a lungo.
Il ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] esso) intitolato Della nobiltàcivile di Siena (C. V. 24) sia dalle postille rinvenute nel Trattato lungo capitolo conclusivo vengono considerate la lingua volgare e quella latina e il del secolo scorso Filippo Sensi credette di provare che il C., a ...
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EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] Filippo I (771-1060); nel libro IV si ha solo la vita di Filippo I; nel libro V si arriva fino a Filippo II (1180); il libro VI è dedicato al solo Filippo comprende così come l'E. si diffonda a lungo e positivamente a parlare del rinnovatore del Sacro ...
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SEREGNI, Vincenzo
Cristiano Marchegiani
SEREGNI (da Seregno), Vincenzo. – Nacque fra il 1519 e il 1520 da Bernardino di Luigi da Seregno, probabilmente nel paese di origine del padre scalpellino; non [...] il direttore della fabbrica Cristoforo Lombardo, esordio di una lunga sepolcro dell’arcivescovo Filippo Archinto nella Sepolture in San Giovanni in Conca: Carlo Borromeo, V. S. e il rinnovamento della chiesa dei carmelitani, in Arte lombarda, ...
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UDINE NANI, Domenico (Dominico Antonio)
Elisabetta G. Rizzioli
Nacque a Rovereto il 6 giugno 1784 in casa Rossi nella contrada di S. Maria di Loreto al civico 222, figlio di Bortolo Antonio di Dominico, [...] pittura di Udine. L’esecuzione, lungo un arco temporale compreso fra l’ commissionato da Filippo Bornia, missionario in America, per il quale Udine Giovan Battista Sommariva a Tremezzo sul Lago di Como (v. Rizzioli, 2003, pp. 257-263 (Appendice I), ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] il B., come G. B. Internari, seguì il sovrano nella capitale polacca; il suo soggiorno in questa città pare sia stato più lungo Katalog zabytków XVIII w. Muzeum Narodowego w Krakowie,Kraków 1906, pp. V, VII, VIII, X, 14-20, 208 s.; R. Fournier- ...
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ZUCCHELLI (Zuchelli), Carlo
Saverio Lamacchia
Nacque a Londra il 28 gennaio 1795 da Tommaso, maestro di ballo (Giumanini, 2002), e dall’inglese Geltrude Baye; in un documento dell’Archivio storico del [...] al grande Filippo Galli, che il cantante anglo-bolognese di fatto andò a sostituire a Parigi (Mongrédien, 2008, V, pp aria con coro nello stile dell’opera seria, preceduta da un lungo assolo di flauto, e la Canzone inglese nel finale,adattamento di ...
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VALADIER, Luigi
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 26 febbraio 1726, primogenito di Andrea (Aramont 1695-Roma 1759), della Linguadoca, e di Anna Tassel (Roma 1699-ivi 1780), di padre francese; fratelli [...] lungo ritenuta antica grazie alla patinatura in verde rame e dorata. Sempre per il 59r (Silvia), c. 77r (Clementina), c. 98r (Filippo), c. 98v (Luigi), c. 104v (Antonio); . Malgouyres, Les montures de L. V., in Antiquité précieuses. Le Musée Profane ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
rivedere
rivedére v. tr. [dal lat. revidere, comp. di re- e videre «vedere»] (coniug. come vedere). – 1. a. Vedere di nuovo: sono andato a r. il film che avevamo visto insieme l’anno scorso; è uno spettacolo che rivedrei volentieri; non voglio...