CURRADI, Francesco
Ludovica Trezzani
Figlio dello scultore Taddeo di Francesco detto Battiloro e di Stella Ghini, nacque a Firenze nel 1570.
La prima formazione avvenne, secondo il Baldinucci (1681-1728), [...] Madonna col Bambino e s. Filippo Neri; S. Niccolò Oltrarno il Museo civico di Pisa.
Il C. morì a Firenze nel 1661.
Benché a lungo 1755, pp. 105, 108, 162, 217; IV, ibid. 1756, pp. 143, 251; V, ibid. 1757, pp. 146 ss.; VII, ibid. 1758, pp. 67, 106, 140, ...
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GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] anni Settanta completò il suo lungo e articolato cursus chiuse con l'Apparizione della Vergine a s. Filippo Neri, eseguita nel 1724 nella chiesa di S. . 67-87, 117 s., 126 s., 306, 366, 396; V, pp. 286-310; L. Biadi, Notizie sulle antiche fabbriche di ...
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PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] il Morazzone e Francesco Cairo) e attratto dalle narrazioni, cupe ma eloquenti, di Filippo (pp. 183 s., n. 148) lungo sentieri poco ospitali; un ‘trittico’ in in Mostra del Barocco piemontese (catal.), a cura di V. Viale, II, Torino 1963, pp. 14, 98 ...
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GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] dove si era legato d'amicizia con Filippo De Pisis e aveva preso parte attiva
Dopo il 1945 fu ancora a lungo presente Prima Mostra sindacale campana, in La Tribuna, 21 giugno 1929; V. Fiore, La Prima Mostra d'arte del Sindacato fascista degli ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] il prestigioso incarico a Bassano Romano, nel suo momento di maggior gloria il G. tornò per un lungo ss. Ignazio, Francesco Saverio, Filippo, Isidoro e Teresa d'Ávila Firenze 1846, pp. 634-638; V. Marchiò, Il forestiero informato delle cose di Lucca, ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] , posero mano alla lunga e complessa impresa decorativa il palazzo alla Pignasecca del marchese Filippo Positano; e ricevette 92 ducati per il a Napoli, Torino 1997, pp. 169-204; V. Rizzo, Ferdinandus Sanfelicius architectus Neapolitanus, Napoli 1999, ...
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GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] Il che ha indotto gli studiosi a rivedere la discussa questione della primissima formazione del pittore, che a lungo e S. Filippo sono state "Storie bibliche" inedite di N. G., in Notizie da Palazzo Albani, V (1976), 1, pp. 38-44; G. Gamulin, N. G. a ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] Il dipinto fu lungamente elaborato, come documenta il disegno per il per un committente del rango del re Filippo II di Spagna, la F. approdò (1993), 79, pp. 85-102; P. Tosini, in Roma di Sisto V. Le arti ... (catal.), a cura di M.L. Madonna, Roma 1993 ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] protezione dello zio Filippo, potente ecclesiastico, lungo la via Nomentana.
Al nucleo originario, impostato su criteri formali e realizzato da G. Valadier tra il 1802 e il 1977, pp. 223-269; V. Dal Piaz, G. J.: il progetto inedito dell'Università di ...
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CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] (1959).
Se il Giovan Filippo Crescione del Vasari è tutt'uno con il C., quest' . E se veramente visse tanto a lungo, c'è da dire che anche negli fino all'arrivo di G. Vasari, in Storia di Napoli, V, Napoli 1972, pp. 840 ss. G.Kalby, Classicismo e ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
rivedere
rivedére v. tr. [dal lat. revidere, comp. di re- e videre «vedere»] (coniug. come vedere). – 1. a. Vedere di nuovo: sono andato a r. il film che avevamo visto insieme l’anno scorso; è uno spettacolo che rivedrei volentieri; non voglio...