CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Filippo Cordova e Giovanni Battista Bottero, salda e fruttuosa fu la collaborazione tra Depretis e ilil superamento della lunga crisi il 32 98, 28-32 IX (1963), 99, pp. 23-32 V. Cardillo, Dalla rivolta della Gancia di Palermo allo sbarcodei Mille a ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] senso antiascetico, nelle vicende di Madonna Filippa (VI, 7), della moglie di fu coltivata dal B. lungo tutto il corso della sua vita, dalla Stazio, in La Rassegna, VII (1960), pp. 231-42; V. Branca, La morte di Tristano e la morte di Arcita, ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] il risultato incerto di 309.4. Del problema s'occupò successivamente il chimico francese H. V teoria di Avogadro. Ma, lungi dal togliere merito all'A corpi, voll. 4, Torino 1837-1841.
Bibl.: Su Filippo A.: P. G. Galli Loggia, Cariche del Piemonte, ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] gennaio 1753, in A.S.V., Misc., Arm. XV, 156, c. 249r-v). B. esitò a lungo prima di concedere la richiesta -61. Per i rapporti con l'ambiente bolognese: E. Gualandi, Il card. Filippo M. Monti, papa Benedetto XIV e la biblioteca dell'Istituto delle ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] dopo lunghi contrasti con l'amministrazione, mentre il suo i rapporti col fratello maggiore Filippo, sempre per questioni di nel vol. Un'idea da realizzare, Napoli 1976, pp. 111-146); V. P. Gastaldi, Irapporti tra C. e Manzoni, in Risorg., XXVI ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] Filippo. In nessun'altra scrittura sua perciò emerge altrettanto il 1884-1890; Carteggio Tommaseo-C., a cura di I. Del Lungo e P. Prunas, 4 voll. in 5 tomi, Bologna 1974, ad Ind.Per i giudizi degli stranieri v. I. von Doellinger, Akad. Vorträge, II, ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] problema valido solo per il Mezzogiorno e da affrontarsi in tempi lunghi, e invocava uno 25; Lettere di Anna Kuliscioff e di Filippo Turati a I. B. Definizione e svolgimento generale del 1904, in Riv. stor. del socialismo, V (1962), n. 17, pp. 401-38; ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] papa, Giovanni da Parma venne a lungo pregato dai presenti di recedere dalle ', sicché vedendolo possiamo ripetere con Filippo: 'ci basta', e udire Schmaus, München 1958, pp. 843-860; V. C. Bigi, Il termine e il concetto di sostanzain s. B., in Studi ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] parametri di giudizio. La lunga maturità portò nuove conoscenze repubblicani e unitari filo-piemontesi. Filippo, il solo figlio che abitasse con lui valutazione più lucida e generosa fu di F. De Sanctis (v. i 4 saggi del 1872-73 in F. De Sanctis, ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] il futuro storico Filippo de’ Nerli (a lui il M che invece è nata ed è tanto a lungo vissuta «libera». L’idea di «imitazione» Annali dell’Università dell’Aquila, IV (1970), pp. 9‑54; V. Masiello, Classi e Stato in M., Bari 1971; M. Martelli, ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
rivedere
rivedére v. tr. [dal lat. revidere, comp. di re- e videre «vedere»] (coniug. come vedere). – 1. a. Vedere di nuovo: sono andato a r. il film che avevamo visto insieme l’anno scorso; è uno spettacolo che rivedrei volentieri; non voglio...