BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] il sindacato che resistette più a lungo e continuò a svolgere un'attività durante il G.d.L., Resoconto stenogr.del X Congresso della Resistenza,V della C.G.d.L., Livorno, 26-27-28 A. Schiavi, Esilio e morte di Filippo Turati (1926-1932), Roma 1956, pp ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] il citato oratorio Il trionfo della Chiesa. Nell’autunno 1804 intraprese un lungo viaggio in Italia: allestì il quando, con Luigi Filippo, la musica privata del universale della musica e dei musicisti. Le biografie, V, 1988, pp. 498-500; S.L. ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] la lunga mediazione svolta tra il 1610 ed il 1612 il tentativo, compiuto nel 1616, di dare la principessa Eleonora in moglie a Filippo Fiesole 1843, X, pp. 347-375; XII, pp. 499 s.; A. v. Reumont, Geschichte Toscana's, Gotha 1876, 1, pp. 383-400; F. ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] il D. a fondare la biologia fiorale; precursori furono, nel Settecento, in Italia Filippo Tuttavia, nelle lunghe ricche memorie sull'organismo, il D. d. Ist. bot. di Pavia, s. 2, X (1907), pp. V-XXI; Boll. d. Orto bot. di Napoli, II (1910), pp. III ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] la terracotta con La virtù che vince il Vizio, a lungo poi conservata nella sacrestia di S. Lorenzo direttamente da Cosimo a Filippo II, e inoltre il D. fu certamente suo risorgimento in Italia fino al secolo di Canova, V,Prato 1824, 2, p. 239; G. B. ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] lungoilFilippo Ala Ponzoni), tre macellerie in Parigi, i cui eventuali utili avrebbero dovuto essere ripartiti mensilmente tra l'impresa e gli acquirenti, in proporzione degli acquisti. L'intrapresa, dopo un iniziale successo, finì però con il . V., ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] monumentale, con il gruppo marmoreo di S. Filippo con l'Angelo , l'ultimo della sua non molto lunga esistenza, che fu denso di commissioni Capitolium, XVIII (1934), pp. 313-316; V. Golzio, Il Seicento e il Settecento, Torino 1950, pp. 273-281; ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] il ricorso: Zosimo aveva anche mandato in Africa tre suoi legati, il vescovo Faustino di Potenza Picena e i presbiteri Filippo , pp. 180-82.
A Dictionary of Christian Biography, I, London 1877, s.v., pp. 327-28; G. Bardy, Boniface Ier, in D.H.G.E., ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] Firenze 1884; Lettere di M. d'A. e di Filippo Gualtiero a T. Tommasoni, con avvertenza e note di se in lunghi periodi altre attività avevano il sopravvento.
Bibl di M. d'A.), Firenze 1872, pp. V-LXXVI; F. De Sanctis, La letteratura italiana nel ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] troppo a lungo vissuto all'ombra di un celebre clown, di cui è il reale dic. 1944, una rivista musicale di V. Metz, Ma dov'è questo amore?: il miglior film straniero), in cui soltanto l'episodio Adelina, dovuto al lampo psicologico di E. De Filippo ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
rivedere
rivedére v. tr. [dal lat. revidere, comp. di re- e videre «vedere»] (coniug. come vedere). – 1. a. Vedere di nuovo: sono andato a r. il film che avevamo visto insieme l’anno scorso; è uno spettacolo che rivedrei volentieri; non voglio...