BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] pubblicazione interrotta.
L'opera a cui il B. attese a lungo, ritornandoci sopra più volte, è Il Costante. Non si conosce la e in Poemetti italiani, a cura di V. Marenco, Torino 1797, ed è dedicato a Filippo Carlo Ghislieri in data 19 maggio 1557; ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] Paolo V attribuiva grande importanza. Già il C. aveva avuto una parte notevole, lavorando in Curia, nella definizione della questione dell'elevazione alla porpora cardinalizia del favorito di Filippo III, il duca di Lerma, lungamente sollecitata ...
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MONTICOLI, Andrea
Luca Gianni
MONTICOLI, Andrea. – Nacque in Friuli dal giurisperito Giovanni e da Caterina, congiunta del toscano Nicolò da Siena.
Licenziato in diritto civile, nell’ottobre del 1385 [...] inflitta alla città da Filippo d’Alençon, nominato con titoli di particolare interesse. Illungo elenco comincia con i volumi Il caso Friuli, Padova 1995, pp. 94, 127, 143, 186, 470, 504; V. Masutti, M. A., vicario patriarcale, in Nuovo Liruti, I, Il ...
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FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] Ferrara a rappresentare il duca Filippo Maria Visconti alle trattative di pace indette da Niccolò V. La morte del duca, avvenuta il 14 ag. 1447 far spostare le direttrici del commercio internazionale lungo un itinerario che favorisse i porti di ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] principali orientate da nord-est a sudovest lungoil corso del Nilo, intersecate ad angolo retto In tale sviluppo ha molta importanza il sinecismo (v.), cioè il riunirsi degli abitanti di più villaggi , fondata nel 1607 da Filippo IV, fu distrutta e ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] trasversale di colline vulcaniche che si stendono lungoil Clyde. Qui sono i due principali invasione spagnola di Filippo II impose alla sopra, armati come i successivi meno 2 tubi di lancio; 64 tipo V e W, varati nel 1917-19, da 1300-1500 tonn. e 31 ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] v'installava l'illuminazione a gas; nel 1807 s'illuminava con questo mezzo una delle più importanti vie di Londra e nasceva una nuova importantissima industria.
Sarebbe troppo lungo , dopo il grande sviluppo del regno di Luigi Filippo, scoppiò la ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] porto correa" (Conv., IV, v, 8), il "buon mondo", il mondo ben governato, aveva resistito a lungo per secoli; e qua e D., Firenze 1891, e v. anche in Bull., s. 1ª, n. 8 (Chiose ambrosiane), e ibidem, n. s., IV, pp. 81-95 (Filippo Villani); M. Barbi, ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] largamente e senza scrupolo l'oro italiano". Da re Luigi il Santo a Filippo IV tutti i coronati di Francia ricorsero ai capitalisti italiani: per sorteggio in un lungo periodo di anni. Anche qui per i particolari, v. credito fondiario.
I depositi ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] ); il Codice diplomatico barese (1897 segg.); il Codice aragonese del Trinchera (1866-1874), e altri, che sarebbe troppo lungo enumerare.
V. ebbe la Nueva recopilación, promulgata in Spagna da don Filippo II nel 1567. In Portogallo poi si fecero le ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
rivedere
rivedére v. tr. [dal lat. revidere, comp. di re- e videre «vedere»] (coniug. come vedere). – 1. a. Vedere di nuovo: sono andato a r. il film che avevamo visto insieme l’anno scorso; è uno spettacolo che rivedrei volentieri; non voglio...