BALBANI, Camillo
Gemma Miani
Nacque ad Anversa da Tommaso, patrizio e mercante lucchese, e da Bianca di Giovanni Bernardini, il 25 ott. 1548. Trascorse la prima giovinezza nella città fiamminga, dove [...] quanto a lungoil B. abbia soggiornato a Lucca dopo il suo arrivo di Feria, ministro di Filippo II e suo rappresentante a Brunet, A. Champollion, E. Halphen, P. Lacroix, G. Read, ecc., V, Journal de Henri IV (1589-1593), Paris 1878, p. 328; VI, ...
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GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] comunione ereditaria tra i discendenti di Filippo. Opizzo e il G. si videro assegnati beni per che, senza rifuggirne, egli cercò a lungo di contenerne i relativi impegni. Fondamentale la conferma dei "capitoli di Nicolò V"; ma era loro richiesto, e ...
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CONTINI BONACOSSI, Alessandro
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Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] , determinandone così il prezzo di vendita. Alternò soggiorni in Italia e in Spagna anche lungo tutto il periodo della prima anche il restauro degli affreschi di Filippo Lippi a Prato.
Nei doni a Castel Sant'Angelo e a palazzo Strozzi il gusto del ...
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PALLAVICINO, Paolo Gerolamo
Claudio Marsilio
PALLAVICINO (Pallavicini), Paolo Gerolamo. – Nacque a Genova il 9 febbraio 1602, primogenito di Giovanni Francesco I di Gerolamo e di Livia Balbi di Pantaleo.
Ebbe [...] il fratello con cui intrattenne un rapporto privilegiato che si tradusse in un lungo 18; V. Spreti, Pallavicini, in Enciclopedia storico-nobiliare, V, Giacomo Filippo Durazzo e soci a Tabarca (1719-1729), Milano 2008, pp. 78-90; C. Marsilio, Dove il ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] a Martino V che si trovava a Firenze. Tra gli ambasciatori vi fu anche il Guidotti. beni ereditati dal padre prolungatasi a lungo. La divisione dell'eredità, sancita nel nome di Filippo Maria Visconti, il G. sostenne il suo ultimo incarico pubblico ...
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BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1531 da Francesco di Michele (poi giustiziato nel 1548 in conseguenza della congiura antimedicea) e Caterina di Federico Trenta. Secondogenito [...] subito morto, a Sedan nel 1573, Filippo a Sedan nel 1575, Maddalena a Muret lungo la tranquillità dei profughi a causa dell'insorgere della guerra con il Sforza, La patria,la famiglia e la giovinezza di Niccolò V, in Atti della R. Accad. lucch. di sc ...
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BELMOSTO, Antonio
Giovanni Zarrilli
Nacque intorno al 1540, presumibilmente in Corsica, forse a Bastia, sebbene le fonti lo dicano genovese: era infatti figlio primogenito di Luigi, appartenente a una [...] Ma l'attività del banco non durò a lungo: il 9 maggío 1587 esso falliva, a quanto scudi. Con un accordo stipulato il 27 ott. 1594 tra Filippo II e il B. questi si impegnò a Rivarola. Paolo V gli affidò la carica di ponente della Consulta e il 17 ott ...
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PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] figli in tenera età, fra cui Caterina, Filippo e Lorenzo. Nel 1447, all’epoca dell’ di cui fu lungamente procuratore. Il legame con l’architetto ceti dirigenti nella Toscana del Quattrocento. Atti del V e VI convegno del Comitato di studi... Firenze ...
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FRANCINI, Ippolito, detto il Tordo
Chiara Stefani
, detto il Tordo. Nacque a Firenze il 14 sett. 1593 da Agostino di Pasquino e da Maria Ginevra di Pietro Mariani.
Il padre lavorava nelle botteghe [...] Filippo IV: dopo la prima richiesta di un cannocchiale, il re di Spagna desiderava il di vita di Galileo, a cura di I. Del Lungo - A. Favaro, Firenze 1915, p. 415; N Firenze 1891, pp. 410, 412, 415; C.V. Varetti, L'artefice di Galileo I. F. detto ...
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LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] ottenere però soprattutto per il costante benvolere di Filippo Maria Visconti e dopo essere stata a lungo possesso dei signori greci O, n. 43; Genova, Biblioteca civica Berio, m.r. V.3.19: Documenti relativi a Napoleone e C. Lomellini e discendenti ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
rivedere
rivedére v. tr. [dal lat. revidere, comp. di re- e videre «vedere»] (coniug. come vedere). – 1. a. Vedere di nuovo: sono andato a r. il film che avevamo visto insieme l’anno scorso; è uno spettacolo che rivedrei volentieri; non voglio...