GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Filippo Guastavillani, Ferdinando de' Medici e Francesco Sforza, altri tre prelati e alcuni esperti. La commissione scelse il piano proposto da Bartolomeo Ammannati, ma Sisto V impose Domenico Fontana. Nel 1587 il .).
Il riferimento al lungo soggiorno ...
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MANFREDI, RE DI SICILIA
WWalter Koller
M. nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II e di una figlia della contessa Bianca Lancia a cui una tradizione posteriore ha attribuito il nome [...] la catastrofica sconfitta di Vittoria (v.); alla fine di dicembre (o il siniscalco Bartolomeo Simplex, il coppiere "Iordanus de Agliano", l'ammiraglio cipriota Filippo Chinard, il , La sepoltura di Manfredi lungoil Liri, "Archivio della Società ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] svolta nella carriera del Gattinara. Infatti, dopo la morte di Filippo d'Asburgo (25 sett. 1506), signore di Borgogna e diplomatici che tenne il G. a lungo occupato. Il risultato più importante fu l'accordo segreto tra Enrico VIII e Carlo V, steso dal ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] ., p. 353).
Il 7 agosto, in una lunga udienza, la rottura delle trattative: di essa il D. dava minuziosamente il D. e portasse a Carlo V una lettera. Il 15 agosto il D. parlava già di un possibile progetto di matrimonio di Maria Tudor con Filippo ...
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Benedetto XV
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 novembre 1854 dal marchese Giuseppe, di antica famiglia originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, discendente [...] il Salvatore nel SS. Sacramento. Quando veniva il suo turno, allora si affrettava di sera tardi alla chiesa, dopo illungo , pp. 417-29; G. De Rosa, Filippo Meda e l'età liberale, Firenze 1959, pp e in altri paesi europei v.: Benedetto XV, i cattolici ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] di Milano Filippo Maria Visconti illungo marchesato di L. III segnò il definitivo mutare della specializzazione militare della dinastia, insieme con il della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901, pp. 4, 13, 16, 20, 26 ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] FilippoV. A Napoli il C. fu educato nel collegio detto del Caracciolo, dove venivano accolti i giovani provenienti dai diversi rami della famiglia. Ricevette il di governo che si ricollegavano al lungo dominio spagnolo. Salvo poi a sconfessare ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] 27 apr. 1841).
Nei primi mesi del 1838 il B. trattò con Luigi Filippo e con il suo ministro degli Esteri Molé l'affare dell'ambasciatore integrità della Savoia (v. per es. illungo memorandum del 5 aprile). Quando il governo francese accrebbe ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] un preciso antecedente: nel 1724 Filippo avreva messo in atto - con un dispositivo legale lungamente studiato - il suo progetto di ritiro dalla scena politica attiva, modellando il suo caso sull'esempio del grande Carlo V. L'ambasciatore veneziano N ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] il Danubio e la Vág non lungi da Pozsony (Presburgo), il C. precede, assieme al colonnello Filippo Leipzig 1877, pp. 369 s., 387, 401, 415 s., 443, 463, 468; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma..., XIII, Roma 1879, p. 283; Id., Iscrizioni ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
rivedere
rivedére v. tr. [dal lat. revidere, comp. di re- e videre «vedere»] (coniug. come vedere). – 1. a. Vedere di nuovo: sono andato a r. il film che avevamo visto insieme l’anno scorso; è uno spettacolo che rivedrei volentieri; non voglio...