VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] del Lago.
L'ultimo grande lavoro del V., che ci dà la misura della grandissima fama da lui acquistata, fu il progetto della chiesa dell'Escoriale, immaginata come centro della gigantesca costruzione. Filippo ll fece richiedere, con una singolare ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] fase conclusiva dei lavori al Cenacolo. Illungo tempo necessario per l'esecuzione della Library, n. 12552) e di Filippo (Ibid., n. 12551) si possono 95 s.; K. Clark, The drawings of L. da V. in the Collection of Her Majesty the Queen at Windsor Castle ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] totalmente durante illungo periodo dei , ispirato alle forme dell'architettura dei tempi di Filippo Augusto, all'inizio del sec. 13°, mentre -52; H. Terrasse, A.D.H. Bivar, J.C. Bottoms, s.v. Ḥiṣn, in Enc. Islam2, III, 1975, pp. 515-520; A. ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] 1975; C. Volpe, Illungo percorso del dipingere dolcissimo e tanto unito, in Storia dell'arte italiana, V, Dal Medioevo al le figurette di Profeti e Padri della Chiesa eseguite da Filippo Brunelleschi per l'altare di s. Jacopo nel duomo di ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] dovute all'intervento di Gian Galeazzo e Filippo Maria.A partire dal quarto-quinto decennio pp. 16-17; C. Volpe, Illungo percorso del ''dipingere dolcissimo e tanto unito'', in Storia dell'arte italiana, V, Dal Medioevo al Quattrocento, Torino 1983, ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] 730-842) illungo 'tunnel' dell'iconoclastia e che lo stesso Occidente durante il regno di Blaise, medico personale di Filippoil Bello e professore all'Università parte dei casi ‒ è come se, spiega V. Grottanelli (1987), si volesse fare la storia ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] Gaddo Gaddi (v.), Pietro Cavallini (v.), Filippo Rusuti (v.), Memmo di Filippuccio (v.).Una cesura il committente, il cardinale Gentile Partino da Montefiore. L'autore del ciclo è ormai da lungo tempo unanimemente riconosciuto in Simone Martini (v ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] ; L. Venturi, La critica d'arte alla fine del Trecento (Filippo Villani e Cennino Cennini), L'Arte 28, 1925, pp. 233- il XII e il XIV secolo, in Storia dell'arte italiana, V, Dal Medioevo al Quattrocento, Torino 1983, pp. 167-227; C. Volpe, Illungo ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] illungo periodo di costruzione, durato dall'11° al 13° secolo. Sempre ad Ancona, nel 1210 maestro Filippo , Boletín de la Real Academia de la historia 148, 1961, pp. 169-176; V. Meneghin, S. Michele in Isola di Venezia, Venezia 1962; M.C. Ross, ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] di philia con il precetto evangelico dell'amore per il prossimo. Illungo periodo di otium Filippo Gheri.
Se era assai diffusa l'opinione che avesse accettato un incarico dal quale era "cosa più divina che humana... uscirne con honore" (Pastor, V ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
rivedere
rivedére v. tr. [dal lat. revidere, comp. di re- e videre «vedere»] (coniug. come vedere). – 1. a. Vedere di nuovo: sono andato a r. il film che avevamo visto insieme l’anno scorso; è uno spettacolo che rivedrei volentieri; non voglio...