GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] Filippo Marchetti), che presentò nel luglio del 1841. Si attese sino al 1845 per poter mettere in opera il sul lungo Misa e allineata con il foro. A Senigallia il G. 398 s., 434, 466; V. Spina, La vita e le opere di V. G. architetto marchigiano (1792 ...
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PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta De Angelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] critica, tanto da indurre a lungo l’impressione di una manomissione legata e incompetente, in Il giornale dell’arte, IV (1986), 38, pp. 43 s.; Filippo Magi (necr.), dell’arte in onore di C. P., a cura di V. Casale - F. Coarelli - B. Toscano, Roma ...
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MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] numerose mostre sindacali toscane lungo tutto il decennio. Dopo una esposizione risiedevano: Filippo De Pisis, Leonor Fini, Prampolini. Fu nel 1933 che il M. base. Ricognizione sull'astrattismo di A. M., in Il Margutta, V (1972), 7-8, pp. 14-20; A ...
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GUERRA, Camillo
Maura Picciau
Nacque a Napoli il 21 maggio 1797, secondo di cinque figli, da Pasquale e Angela d'Angelo. Il padre, capocantiere degli scavi di Pompei, proveniva da una famiglia di artisti [...] V. Camuccini. Proprio l'influenza dei neoclassici Camuccini e P. Benvenuti, le cui opere costituirono a lungo per ilIl G. morì a Napoli il 10 marzo 1874.
Fu allievo del G., tra gli altri, il nipote Achille, nato a Napoli il 18 giugno 1832 da Filippo ...
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PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] Nel 1929 conobbe Filippo Tommaso Marinetti, Enrico , Mart, deposito a lungo termine), poi ripresentata alla si distinse alla V Sindacale livornese (si cfr. Osvaldo Peruzzi, 1987, p. 11).
Tra il 1933 e il 1935 collaborò alle riviste La città nuova (III ...
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FANTAGUZZI, Giuseppe
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 12 giugno del 1771 da Domenico e da Maria Monti, nella parrocchia di S. Giorgio in S. Bartolomeo (Cecchi Gattolin, 1975, p. 139); il padre, [...] , opera di A. Simonazzi, fu per lungo tempo ritenuta dispersa (cfr. Soli, 1974, V. Camuccini e finanche di J.-L. David: una cultura di riporto, riflesso delle esperienze romane del Soli, il attribuibile poi il ritratto di Sante Filippo Lanzi (Modena ...
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PIGNONI, Simone Lorenzo
Silvia Benassai
PIGNONI, Simone Lorenzo. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Apollinare, il 17 aprile 1611 da Pasquino d’Antonio, libraio e stampatore in via Condotta, e da [...] a lavorare con il padre, dove rimase a lungo prima di essere un S. Gherardo e un Beato Filippo Benizzi oggi non rintracciati (Sebregondi, 1994 R. Maffeis, Ritratto di S. P., in Proporzioni, n.s., V (2004 [2006]), pp. 87-124; F. Baldassari, S. P. ...
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PIAZZETTA, Giacomo
Massimo De Grassi
PIAZZETTA, Giacomo. – Figlio di Domenico, nacque a Pederobba (Treviso) all’inizio degli anni Quaranta del XVII secolo; ignoto è il nome della madre.
L’anno di nascita [...] dell’artista lungo l’arco di il maestro veneziano avesse cominciato progressivamente ad assimilare, per quanto possibile, la lezione di Filippo pp. 490-513; V. Moschini, Modelli di G. P. per la biblioteca di S. Zanipolo, in Le Arti, V (1942-43), pp. ...
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MONTEFORTINO di Arcevia
G. Annibaldi
Località delle Marche, a circa 40 km dalla costa adriatica, prossima al fiume Misa che congiunge Arcevia con Senigallia qui costituendo un porto-canale.
In questa [...] con 22 tombe (scavi 1911-1913), di S. Filippo di Osimo, con 12 tombe (scavi 1914-15), di Sic., xiv, 113-117; Strabo, v, 212). Quanto all'attribuzione da parte duellanti; o il candelabro sostenuto da figura femminile seminuda, con lungoil fusto un ...
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COSTAGUTI, Andrea
Federica Paglieri
Nacque in Liguria, probabilmente a Chiavari (Genova) (Schede Vesme), ma se ne ignora l'anno di nascita. Le notizie pervenuteci riguardano solo il periodo che va dal [...] lavori si protrassero invece per lungo tempo, e il C. non poté seguirli sino il 1648 e il 1653 (nota anche come villa Abegg.).
L'incisione che appare nel libro del conte Filippo punto lasciò supporre che il cardinale V. Costaguti, suo presunto parente ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
rivedere
rivedére v. tr. [dal lat. revidere, comp. di re- e videre «vedere»] (coniug. come vedere). – 1. a. Vedere di nuovo: sono andato a r. il film che avevamo visto insieme l’anno scorso; è uno spettacolo che rivedrei volentieri; non voglio...