GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] Cortona, al punto che per lungo tempo la critica li ritenne opera Filippo Neri, assai vicina alla tela dell'Aracoeli.
Entro il 1680 il per A. G., in Commentari, XXII (1971), pp. 81-83; V. Tiberia, Restauri in Umbria (catal.), Perugia 1976, pp. 24-31; ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] scrittori, non durò a lungo. Assunto nel febbraio 1784, Filippo per difendere il monarca spagnolo dall'accusa, contenuta nella tragedia alfieriana, d'aver fatto uccidere il Mirra e la replica della Teotochi); V. Cian, L'immigrazione dei gesuiti ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] esso) intitolato Della nobiltàcivile di Siena (C. V. 24) sia dalle postille rinvenute nel Trattato lungo capitolo conclusivo vengono considerate la lingua volgare e quella latina e il del secolo scorso Filippo Sensi credette di provare che il C., a ...
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EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] Filippo I (771-1060); nel libro IV si ha solo la vita di Filippo I; nel libro V si arriva fino a Filippo II (1180); il libro VI è dedicato al solo Filippo comprende così come l'E. si diffonda a lungo e positivamente a parlare del rinnovatore del Sacro ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] il B., come G. B. Internari, seguì il sovrano nella capitale polacca; il suo soggiorno in questa città pare sia stato più lungo Katalog zabytków XVIII w. Muzeum Narodowego w Krakowie,Kraków 1906, pp. V, VII, VIII, X, 14-20, 208 s.; R. Fournier- ...
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DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] il D., rimasto vedovo, poté prendere in moglie una figlia del conte Filippo II, pp. 17, 63 s.,70 s.; I.Del Lungo, DinoCompagni e la sua cronica, I, Firenze 1879, 827 s., 834, 839 ss., 875 s., 879, 882 s.; V, pp. 11, 18 s., 32; F. Cusani, Storia di ...
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INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] il "virtuoso spettacolo di una lunga e costante amicizia" (Galiani, p. 270) tra l'I. e il F. Rinuccini, Ricordi storici di Filippo di Cino Rinuccini… seguiti da 1980, pp. 65, 90; III, a cura di A.V. Migliorini, ibid. 1982, p. IX; Lettere e carte ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] centri fortificati distribuiti lungo la penisola, Filippiche: 1594, 1598), a Enrico, re di Francia e di Navarra (1598), alla nobiltà napoletana. Apparendogli chiaro che "il fine e l'intendimento del Turco si è d'occupar l'Italia" (Oraz. a Sisto V ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] travagli di quella lunga guerra, sembrava infine il dato sull'edificazione della chiesa dedicata agli apostoli Filippo e P.L., XCV, coll. 482-83).
Gregorii Turonensis Historia Francorum I, V, 21, 28, in M.G.H., Scriptores rerum Merovingicarum, I, 1 ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] ).
Le idee filosofiche e politiche di V. Gioberti attrassero subito la F. per 61-85), che fu letto da I. Del Lungoil 5 sett. 1875.
Nel novembre 1875, mentre 1881, si stabilì a Firenze col nipote Filippo, e qui morì il 28 febbr. 1887.
Data la copiosa ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
rivedere
rivedére v. tr. [dal lat. revidere, comp. di re- e videre «vedere»] (coniug. come vedere). – 1. a. Vedere di nuovo: sono andato a r. il film che avevamo visto insieme l’anno scorso; è uno spettacolo che rivedrei volentieri; non voglio...