DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] il quale, seguendo una lungail D. aveva sempre seguito premurosamente il fratello Bernardo con frequenti contatti epistolari, sin dalla sua venuta a Firenze nel 1487 in casa di Filippo 15v, 21r, 138, 144, 152, 155, 188; f. V, c. 87; f. VI, c. 139; f. ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] Filippo III, mentre il futuro Filippo IV avrebbe sposato Elisabetta, sorella del re di Francia. Le trattative, lunghe e p. XIX; II, Germania (1506-1554), ibid. 1970, pp. XLII-XLIII; V, Francia (1492-1600), ibid. 1978, p. XXII; F. Ambrosini, Paesi e ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] Perduti i due monumenti fimerari eseguiti per il barone Filippo la Rocca da Paolo Tasso e 'Apostolato ideata dal Montorsoli lungo le navate laterali della , p. 27; III, pp. 45, 48; IV, pp. 50, 53; V, pp. 72, 73, 75, 76, 92, 93; P. Samperi, Messana… ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] V da parte della Congregazione degli oblati di S. Ambrogio, fondata dal Borromeo, si dice che il G. fu incaricato dalla Congregazione di compilare ilFilippo Archinto arcivescovo di Milano. Nella prefazione al lettore il opera conobbe lungoil secolo: ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] ad Adam Lucchese.
Gli inizi del lungo governo di Ferdinando II (1628-70), sotto li appartamenti di V[ostra] A[ltezza] S[erenissima] stante essere riuscito il teatro già fatto poco buono Firenze, come ricorda Filippo Baldinucci, tanti dispiaceri ne ...
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MANTEGAZZA
Vito Zani
Famiglia di artisti milanesi prevalentemente attestati nella seconda metà del Quattrocento a Pavia e Milano. Il gruppo familiare meglio noto dai documenti è quello composto da quattro [...] pp. 286 s. doc. 123).
Lungo gli anni Ottanta del Quattrocento si Milano sono il pittore Ambrogio (1453, 1457), i lapicidi Filippo (1523, 32; G.A. Amadeo. Documents / I documenti, a cura di R.V. Schofield - J. Shell - G. Sironi, Como 1989, ad ind.; ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] del 1626: fu il suo ultimo viaggio lungo, data l'età ormai Filippo Neri, con case sottoposte agli ordinari dei luoghi.
I religiosi potevano chiedere il venerabile padre G. della Madre di Dio, Roma 1734; V. Talenti, Vita del beato G. della Madre di Dio ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] il cardinal Salviati (presumibilmente nel palazzo dei Penitenzieri), pitture per Filippolungo desiderato, di eseguire gli affreschi per la sala regia. Verso settembre, tuttavia, il suo ex allievo G. Porta, fu inserito nel progetto e il 41; V. Forcella ...
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BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...] del poeta, tuttavia, non dovette prolungarsi a lungo, ché lo avrebbe compromesso agli occhi del duca ottenere l'appoggio di Carlo V: finì per prevalere, in impiego nella cancelleria. Con il Nardi, l'Alamanni, Filippo Strozzi e Francesco del Nero ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] Il testo si presenta ormai nella sua forma definitiva; è aggiunto, rispetto alla copia per il Carbonell, un carme di Filippolungo l'Arno, durante il carnevale di un anno imprecisato, tra il , XII (1904), pp. 93-116; V.R. Giustiniani, L'orazione di L. ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
rivedere
rivedére v. tr. [dal lat. revidere, comp. di re- e videre «vedere»] (coniug. come vedere). – 1. a. Vedere di nuovo: sono andato a r. il film che avevamo visto insieme l’anno scorso; è uno spettacolo che rivedrei volentieri; non voglio...