CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] poteva però durare a lungo, dopo che a Pio IV era succeduto il più rigoroso Pio V: posto dinnanzi all' a cura di H. W. Frey, Burg b. M. 1940, ad Indicem; Il primo processo per s. Filippo Neri, a cura di G. Incisa della Rocchetta-N. Vian, I-IV, Città ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] Filippo II e il duca di Guisa (dicembre 1584) per la repressione del partito ugonotto in Francia. Anche la commissione "per le cose di Germania" lo tenne a lungo chiamato, dopo la riforma delle congregazioni di Sisto V (1588) a operare in quella per l ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] dopo avere formalmente eletto papa Niccolò V. Amedeo, dopo questa lunga parentesi pontificale, fu presto ripreso nelle spire della politica. Essendo nel 1447 morto Filippo Maria Visconti duca di Milano, il duca di Savoia Ludovico si gettò nella ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] Ma nuovi incarichi lo attendevano: Carlo di Valois, fratello di Filippoil Bello di Francia, che Martino IV aveva investito del regno di è completamente chiaro il ruolo del B. nel lungo conclave che portò all'elezione di Celestino Vil 5 luglio 1294: ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] Chiesa in quel momento. Il 24 genn. 1615 scriveva al fratello Enzo: "V. S. sa che sito asburgo, stretto fra le pressioni di Filippo III e la resistenza delle Provincie s'aprì illungo conclave per la successione di Urbano VIII, il vecchio e malandato ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] altri compensi da Filippo II. Numerose lettere, indirizzate di volta in volta a Pio IV, Pio V, Filippo II, al Consiglio legati al concilio, ma poiché la cosa sembrava andar per le lunghe, il C. partì per Abano senza attenderne l'esito.
Questa tendenza ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] Filippoil B. rientrò a Milano ottenendo il 1º ottobre la carica di prefetto delle biblioteche e degli archivi della Repubblica, che, nonostante illungo 102, 254, 434; III, p. 359, IV, pp. 26-27; V, pp. 407, 412; A. Mai, Epistolario, a cura di G. ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] FilippoilLungo di sbarcare in Terrasanta - che era stato chiesto a tutti i cardinali - il F. espresse il suo dissenso: il 28; G. Mollat, Contribution a l'histoire du S. Collège de Clément V à Eugène IV, in Revue d'hist. ecclés., XLVI (1951), pp. 22 ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] De Breves. Ma donativi e pensioni egli accettava egualmente da Filippo III e dai ministri spagnoli, né in ultima analisi e culturale romana all'inizio del pontificato di Paolo V. "Da lungo tempo - scrive il Pastor - Roma non aveva visto un mecenate ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] chiara volontà di intavolare trattative con il fronte dei ribelli riformati mise subito in allarme Pio V e Filippo II, che ebbero ben presto conferma delle clausole. Il 22 sett. 1570 protestò vivacemente contro la pace in una lunga udienza di fronte ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
rivedere
rivedére v. tr. [dal lat. revidere, comp. di re- e videre «vedere»] (coniug. come vedere). – 1. a. Vedere di nuovo: sono andato a r. il film che avevamo visto insieme l’anno scorso; è uno spettacolo che rivedrei volentieri; non voglio...